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Nerosubianco ti propone in questa sezione un catalogo molto vasto di libri “remainders”, libri d’occasione nuovi ma provenienti dalle eccedenze di magazzino e dagli stock di copie invendute.
I libri sono pienamente integri, anche se quelli più datati potrebbero
presentare segni di vecchiaia sulle copertine.
(In ottemperanza alla Legge n. 128/11 del 27 luglio 2011 che disciplina il prezzo dei libri)
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“Invenzioni a più voci” di un cuneese ai confini tra musica e ingegno
Nel campo della ricerca musicologica accade non di rado di imbattersi in figure storiche dal destino singolare: personaggi estremamente attivi e creativi nel corso della loro esistenza, noti e acclamati a livello internazionale, precipitati di colpo in un oblìo palpabile e quasi imbarazzante. È questo il caso del piemontese Luigi...continua -
Domani ci sarà un bel sole è il racconto della vita di Barbara, maturata attraverso esperienze non facili, ma riscaldata da tanti affetti, portata a compimento attraverso i lunghi anni della malattia. Un viaggio nella sofferenza in cui non si incontra mai la disperazione, neanche di fronte alla morte. La forza...continua
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Questo libro, edito nel centesimo anniversario dell’inizio della Grande Guerra, racconta quanto accadeva al fronte e a Cuneo dall’inizio del conflitto in Europa, un anno prima che l’Italia vi entrasse nel 1915, al dopoguerra coi difficili problemi creati dal rientro dei reduci, dalla disoccupazione dilagante e dalla terribile crisi economica...continuaRiflessioni semi-serie attraverso l’ironia tutta femminile con argomenti che accompagnano il trascorrere delle mode e delle stagioni. Ed a far da sfondo una città particolare come Cuneo, che è meno provinciale di quello che si possa pensare con le battute di Totò: i colori del suo stendardo sono il bianco...continua
Presidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime e pioniere della regione transfrontaliera tra Nizza e Cuneo
Joseph Durandy (1834-1912) è stato un personaggio di primo piano nel mondo politico ed economico nizzardo tra la fine dell’Ottocento ed i primi anni del Novecento. Presidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime ed ingegnere della città di Nizza, formidabile imprenditore e finanziere, membro di parecchie società nizzarde che davano...continuaCuneo, la Resistenza, i fratelli Vaschetto: frammenti di una vita
[...] Il libro sulle cui pagine il nipote Andrea Vaschetto ha stemperato la suggestiva raccolta delle “imprese” di nonna Bettina partendo dalla prima emozione d’una ragazzina che lascia i banchi delle elementari e il calore d’un mondo rurale per emigrare a Torino, a servizio in una famiglia, fino all’ora delle...continuacontinuaI libri letti/scritti sono stati per me le note bibliografiche che hanno accompagnato il racconto della mia vita.Le percezioni della montagna. La montagna di casa. La montagna come palestra. La montagna dei vinti. La montagna culla di civiltà. La montagna in movimento.continuaSono nato a Cuneo. Ci sono cresciuto. Ci ho lavorato. Ci sono invecchiato. È la mia città.continuaDa palazzo dei nobili Tornaforte a residenza del Vescovo
Nel panorama urbano e architettonico di Cuneo, l’attuale palazzo Vescovile emerge sia per la posizione di rilievo – lungo la più importante arteria cittadina la “via Maestra” antica platea e ora via Roma – sia per la particolarità delle vicende che lo hanno coinvolto nel tempo: da residenza aristocratica, progettata...continuaCuneo durante la guerra 1940-1945
La gente di Cuneo durante la seconda guerra mondiale. La vita di ogni giorno scandita da disposizioni, regolamenti, leggi e code. Le code per il cibo, in piedi per ore durante le manifestazioni, le corse nei rifugi, la paura e l’attesa. L’attesa per la fine della guerra e nel frattempo...continuaLo studio sulla città ed il territorio circostante vuol essere un contributo per approfondire e comprendere il complesso ed articolato sviluppo urbanistico e architettonico di Cuneo dal 1662 al 1814.L’apertura dei grandi cantieri militari e religiosi, tra la fine del Seicento e l’inizio del XVIII secolo, hanno favorito un completo...continuaRacconti
Quando si ascolta la voce delle cose, di colpo s’intrecciano esperienza e finzione, vita e morte, passato e presente, corpi e ombre e soprattutto realtà e sogno. In dieci storie si svolge un percorso in tre momenti: la discesa verso l’onirico, la stasi nel sogno e nell’incubo e la risalita...continuaRacconti
Quaranta racconti. Nove meno di Hemingway, ma poco importa perchè tanto con quelli non hanno nulla in comune. Questa volta, una volta tanto, ho provato a parlare di me. E mi accorgo di essere riuscito a parlare principalmente di tutt’altro. Il che è sicuramente meglio. Qui si narra di bambini...continuaFanciulli di sabbia è il romanzo d'esordio di Lorenzo Muratore, lungamente meditato e scritto, giunto fino ai giorni nostri, dopo qualche peripezia, per più di una “congiuntura”. Vi si raccontano l’adolescenza e la vita interiore del personaggio di Gabriele negli anni centrali del secolo scorso. Le pagine di Muratore, oltre...continuaovvero “sono, dunque scrivo” seguito da La penetrazione della scrittura di Vittorio Sgarbi
Perché si scrive e cosa significa l’atto stesso di scrivere. Un concorso letterario indetto dal caffè Giubbe Rosse di Firenze, celebre per essere stato il teatro delle vicende futuriste, poneva così il tema della scrittura: “Scrivo, dunque sono!”. Reagendo al bando di concorso, soprattutto al suo apostrofare diretto e al...continuaRaniopo, un piccolo borgo come tanti in Italia. Un pomeriggio d’aprile del 2001 il vigile urbano Carlo Picinelli, durante un controllo di residenza, è costretto a ritornare nella sua casa natale - da tutti chiamata la casa di Garibaldi - dove non metteva piede da oltre quarant’anni. Fra quelle mura, adesso,...continuaPost comici, demenziali, ludicomaniacali (novembre 2007-marzo 2009)
Un blog iniziato per caso senza sapere cosa fosse esattamente un blog. Un autore che scrive per gioco, per autoterapia, per istrionismo, per fragilità, per ironia, per delirio affabulatorio, per amore. Usa in internet come pseudonimo l’improbabilissimo “Isidhermes Siviglia” (volendo rompere le scatole al dio Hermes e a Santo Isidoro...continuaOccasioni polemiche e proposte didattiche
Nel volume sono trattati alcuni dei problemi più urgenti dell’insegnamento letterario nella secondaria superiore: l’educazione alla democrazia attraverso la lettura dei testi, come affrontare gli autori contemporanei senza sacrificare i classici, la difficoltà di motivare i giovani allo studio, l’uso didattico della narratologia; ma si toccano anche altri problemi importanti:...continuaItinerari della medicina in Italia
La medicina non sarà nata in Italia ma ha percorso tappe decisive del suo sviluppo in Occidente proprio nel Bel Paese, dall’anno Mille al Rinascimento quanto meno. Il volume di Willy Burguet, francofono poliglotta e amico tenace, prova a ricordarne alcune in seno a una brevità nutrita di divulgazione ma...continuaAneddoti e impressioni
a cura di Denis Lotti
Nel 1927, un giovane milanese approda a Hollywood: è il vincitore di un concorso indetto dalla Fox per trovare in Italia un'alternativa a Rodolfo Valentino, divo stellare allora in forza alla concorrenza, e si chiama Alberto Rabagliati (1906-1974). Quattro anni più tardi, la sua carriera d’attore è già finita, stroncata...continuaGaribaldinismi a 150 anni da Bezzecca (1866-2016)
a cura di Luigi Preziosi
A centocinquant’anni da Bezzecca, una nuova antologia della letteratura garibaldina, dopo quelle pubblicate nella seconda metà del secolo scorso, tra le quali – certo imprescindibili e ancora attualissime – le raccolte di Giani Stuparich (Gli scrittori garibaldini, Garzanti, 1948), di Gaetano Trombatore (Scrittori garibaldini, Einaudi, 1979) e di Paolo Ruffilli...continuaL'Italia in versi da Petrarca a d'Annunzio
a cura di Matteo Di Gesù
Se si volessero declinare con solerzia maniacale le occorrenze del tema ‘Italia’ nella tradizione letteraria italiana, si dovrebbe forse prevedere un esito borgesiano: pressoché tutta la letteratura italiana ha a che fare, pure in modi e misure difformi, con la questione nazionale. Più ragionevolmente e più modestamente, questa antologia propone...continuaNote ed appunti
a cura di Domenico Calcaterra
Con le Lettere alla Assente (1904), libro di effervescente colloquialità, Luigi Capuana esibisce una pratica, frammentaria e personalissima teoria dell’arte, gravitante su due elementari presupposti: la sincerità e il ruolo vivificante, nella creazione artistica, della immaginazione. Soltanto attraverso di esse, e al netto di ogni sovrastruttura ideologica, è possibile riconoscere...continuaa cura di Filippo Caburlotto
A 150 anni dalla nascita e 75 dalla morte di Gabriele d’Annunzio, la sua produzione artistica continua a riservare “sorprese” e scoperte che spaziano da carteggi, scritti e opere più o meno compiute. Fra queste, Il fuoco nella pineta, ripresentato qui nella sua veste originaria, rappresenta un affascinante esempio nel...continuaa cura di Giuseppe Papponetti
Possesso perenne acquisito durante gli anni dell’infanzia e i continui ritorni nella regione natìa, l’Abruzzo concreto e talvolta rude, indubbiamente caratteristico, si trasfigura nella penna di d’Annunzio in spazio metastorico. Diventa cioè la dimensione mitica, in dialogo continuo con la classicità greca e ancestrale, in cui sia le ambientazioni sia...continuaa cura di Denis Lotti
Nel 1925 Za la Mort, eroe del cinema muto italiano, diventa protagonista di un romanzo cinematografico dal titolo eponimo. Chi lo scrive è il suo creatore, Emilio Ghione, regista e attore – tra i maggiori divi del nostro cinema – che ha conosciuto, negli anni della Grande Guerra, fama internazionale....continuaAvventure, fantasmi, magie
a cura di Felice Pozzo
Per la prima volta si affronta e si raccoglie, in dettaglio, l’attenzione per la magia da spettacolo presente nella narrativa di Emilio Salgari, di cui quest’anno ricorre il 150° anniversario della nascita (1862-2012). Cronista teatrale, sposo di un’attrice dilettante, Salgari ama il palcoscenico in generale. E del resto non è...continuae altre corrispondenze al «Corriere della Sera» con due inediti
a cura di Matteo Billeri
Nell’estate del 1931, Giuseppe Antonio Borgese (Polizzi Generosa, 1882 – Fiesole, 1952) si imbarcava sul «Vulcania» per un soggiorno d’insegnamento universitario negli Stati Uniti. Contestualmente, accettava l’impegno di una collaborazione a distanza con il «Corriere della Sera», al quale avrebbe inviato, fino al luglio del 1934, circa sessanta articoli sulla...continuaSintesi di tecniche di seduzione
Raccolta illustrata a cura di Barbara Meazzi
Come si seducono le donne? E come si seducono gli uomini? Secondo i dizionari della lingua italiana, il termine «seduzione» rimanda invariabilmente all’idea di conquista amorosa, di capacità attrattiva e di possesso sessuale di una donna o di una ragazza: sono le donne, infatti, l’oggetto dell’adescamento. Sia detto en passant:...continuaa cura di Álvaro Ceballos Viro, Fabrizio Foni e Riccardo Trani
Madrid, 1905: l'inventore Pompeyo Marrón ha sviluppato una sostanza antigravitazionale con la quale progetta di viaggiare alla volta della Luna. Con gesto sconsiderato trascina insieme a sé il narratore di questo racconto, e i due partono alla conquista dello spazio, sulle tracce di Wells e Flammarion... Juan Pérez Zúñiga rivisita...continuacon un’Appendice di testi correlati
a cura di Antonio Zollino
Il vivace epistolario fra Luigi d’Isengard e Giovanni Pascoli risulta utilissimo, in primo luogo, per mettere a fuoco le circostanze che accompagnarono la composizione della musica da parte del maestro spezzino Carlo Alfredo Mussinelli per il Sogno di Rosetta, ovvero per l’unico tentativo di melodramma pascoliano andato a buon fine....continuaUn'antologia tematica della poesia risorgimentale
a cura di Alessandro Viti
Le celebrazioni ufficiali per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia rappresentano un’occasione ideale per rileggere poesie dell’epoca risorgimentale, dal Piemonte alla Sicilia. Nel processo di unificazione, infatti, la letteratura ha rivestito un ruolo di primo piano: in tempi in cui la scrittura deteneva ancora il potere d’incidere sulla vita pubblica, sono...continuatratte da «Cronaca Bizantina» (1881-1885)
a cura di Giuseppe Traina
Fondata a Roma dal geniale e discusso Angelo Sommaruga, la «Cronaca Bizantina» si affermò, tra il 1881 e l’85, come il più moderno tra i giornali letterari nell’Italia di Depretis: un cocktail saporito di articoli frivoli ma anche eruditi, cronache mondane svagate o maliziose, illustrazioni accattivanti, poesie di Carducci e...continuaa cura di Gian Paolo Giudicetti
In piena epoca fascista e prossimo a un lungo distacco dall’Italia, Giuseppe Antonio Borgese (1882-1952) afferma che il sole non è tramontato. In queste novelle non si coglie un messaggio politico, né allusioni alla dittatura, ma quella di Borgese è una risposta etica ancor prima che letteraria. L’affermazione della ricerca...continuaa cura di Jean-Pierre Bertrand e Luciano Curreri
La véritable héroïne de la nouvelle, c’est Venise. Une ville à peindre et non à décrire avec des mots; le langage est de peu de secours pour l’artiste qui voudrait traduire tout ce que la cité a de mystérieux et de rêve. Aussi n’est-on pas surpris à la fin de...continua