Seis días fuera del mundo (Viaje involuntario) Sei giorni fuori dal mondo (Viaggio involontario)
a cura di Álvaro Ceballos Viro, Fabrizio Foni e Riccardo Trani
Madrid, 1905: l’inventore Pompeyo Marrón ha sviluppato una sostanza antigravitazionale con la quale progetta di viaggiare alla volta della Luna. Con gesto sconsiderato trascina insieme a sé il narratore di questo racconto, e i due partono alla conquista dello spazio, sulle tracce di Wells e Flammarion… Juan Pérez Zúñiga rivisita la fantascienza d’inizio XX secolo con sguardo demistificatorio e gusto per l’assurdo.
I curatori
Álvaro Ceballos Viro (1977) es licenciado en Filología Hispánica por la Universidad Autónoma de Madrid y doctor por la Georg-August-Universität de Göttingen; desde el año 2008 imparte clases de lengua y literatura españolas en la Université de Liège. Se ha especializado en historia de la edición y en la literatura de lo que se conoce como «Edad de Plata», temas sobre los que ha escrito artículos en revistas y volúmenes colectivos. Recientemente ha publicado Ediciones alemanas en español (1850-1900) (Iberoamericana, Vervuert, 2009).
Riccardo Trani (1975) è redattore, editor, traduttore. Laureato in Letteratura italiana, dal 2003 lavora per la casa editrice Nutrimenti, dove è responsabile del coordinamento redazionale.
Fabrizio Foni (1980), studioso del fantastico popolare, si è laureato in Letteratura italiana a Pisa e ha conseguito il dottorato di ricerca in Italianistica a Trieste, usufruendo poi di una borsa di post-dottorato a Liège. Tra le sue pubblicazioni: le monografie Alla fiera dei mostri (Tunué, 2007) e Piccoli mostri crescono (Perdisa Pop, 2010) e la curatela delle antologie Il gran ballo dei tavolini (Nerosubianco, 2008) e Ottocento nero italiano (Aragno, 2009, con Claudio Gallo). Assieme a Luciano Curreri ha curato il volume collettaneo Un po’ prima della fine? (Sossella, 2009), dedicato agli ultimi romanzi di Emilio Salgari.