Collane

  • La contrada Mondovì, antica “ruata Bovisii”, è una delle strade che più ha mantenuto, nel panorama urbano di Cuneo, i caratteri che testimoniano la lunga storia della città. Essa è importante sia nella definizione della forma urbana – era infatti una delle vie di passaggio obbligato per entrare e uscire dalla...
    continua
  • Daniele Vazquez-

    Secondo una definizione corrente, la psicogeografia è una metodologia d’indagine dello spazio urbano, fondata verso la metà del secolo scorso da un gruppo di giovani brillanti e scapestrati tra i quali Guy Debord sarebbe divenuto sicuramente il più noto. Come sempre accade con le definizioni, nella loro rigidità si perde...
    continua
  • Fotonotiziario cuneese

    a cura di Giorgio Olivero, Pierluigi Manzone, Dora Damiano

    La fotografia amatoriale quale memoria dei luoghi, dei costumi, dei pensieri. Una memoria privata, testimone di un vissuto uguale a tanti ma da tutti diverso. Una memoria del quotidiano che sollecita, in chi già c’era, malinconia, nostalgia, gioia e dolore ma essenzialmente condivisione, mentre ai più giovani offre un’onesta descrizione...
    continua
  • Mario Cordero-

    I libri letti/scritti sono stati per me le note bibliografiche che hanno accompagnato il racconto della mia vita.
    continua
  • Mario Cordero-

    Le percezioni della montagna. La montagna di casa. La montagna come palestra. La montagna dei vinti. La montagna culla di civiltà. La montagna in movimento.
    continua
  • Mario Cordero-

    Sono nato a Cuneo. Ci sono cresciuto. Ci ho lavorato. Ci sono invecchiato. È la mia città.
    continua
  • Studi e ricerche sulla fotografia nel Cuneese

    a cura di Pierluigi Manzone

    Nasce con questo titolo una nuova pubblicazione, un quaderno di ricerche sull’evoluzione della fotografia in Piemonte. Il volume, curato da Pierluigi Manzone, con contributi di Fabio Bailo, Dora Damiano, Alessandra Demichelis, Pierluigi Manzone e Alberto Pignata, si presenta sotto forma di quaderno, dandoci subito l’idea di una collana e dunque...
    continua
  • Walter Cesana-

    negli anni cuneesi 1848-1862

    Questo libro getta inedita luce su un periodo particolare della vita di Edmondo De Amicis, ossia gli anni cuneesi dello scrittore, che non sono mai stati approfonditi né in sede biografica né in sede critica. In realtà quelli dell’infanzia e della prima giovinezza sono anni centrali nella formazione della persona...
    continua
  • Giacinto Bollea-

    le parole ritornano

    Scrive GianPiero Casagrande nella presentazione di questo libro: “La montagna è vita o ricordo di vita che pulsava e che ancora pulsa, sia pure sottotraccia. Così è Elva, così è per chi ha la fortuna di vederla e di innamorarsene, sia pure di un amore razionale, come quello che traspare...
    continua
  • Da palazzo dei nobili Tornaforte a residenza del Vescovo

    Nel panorama urbano e architettonico di Cuneo, l’attuale palazzo Vescovile emerge sia per la posizione di rilievo – lungo la più importante arteria cittadina la “via Maestra” antica platea e ora via Roma – sia per la particolarità delle vicende che lo hanno coinvolto nel tempo: da residenza aristocratica, progettata...
    continua
  • Silvia Bono-Sandra Viada-

    Cuneo durante la guerra 1940-1945

    La gente di Cuneo durante la seconda guerra mondiale. La vita di ogni giorno scandita da disposizioni, regolamenti, leggi e code. Le code per il cibo, in piedi per ore durante le manifestazioni, le corse nei rifugi, la paura e l’attesa. L’attesa per la fine della guerra e nel frattempo...
    continua
  • Silvia Bono-Sandra Viada-

    Questa guida si propone di recuperare, attraverso la segnalazione della valenza storica di alcuni dei suoi luoghi, la memoria di come fu vissuta dalla città di Cuneo la seconda guerra mondiale. Vuol essere altresì un omaggio ai giovani di allora che nella città combatterono la guerra di liberazione, nell’illusione coraggiosa che...
    continua
  • Gerardo Unia-

    I Caduti della provincia di Cuneo nella Grande Guerra 1915-1918

    La Grande Guerra, quella che cominciò il 24 maggio di novanta anni fa, ha portato via alla provincia di Cuneo oltre 12.200 suoi figli restituendone oltre tremila mutilati. Questo libro, frutto di lunghe ricerche ed analisi, racconta: - come parte del mondo, l'Europa, l'Italia e la provincia di Cuneo sono scivolate verso...
    continua
  • Mario Conte-

    curiosità nella galassia cucinaria

    “Le ricerche dell’autore, che spaziano nella galassia della cucina, ci conducono alla scoperta interessante e divertente delle origini di piatti territoriali e di comportamenti conviviali. Una stesura intensa, ironica e pungente ci accompagna oltre le consuete ed onnipresenti raccolte di ricette”
    continua
  • Monica Bruna-

    Illustrazioni di Danilo Paparelli - Prefazione di Piero Dadone   “Ho fatto una frittata” è un libro che sicuramente manca nella libreria di un appassionato di cucina: infatti nel vastissimo panorama di editoria culinaria quasi non esistono testi specifici sulla preparazione di questo piatto. Ecco allora venticinque ricette originali, facili da eseguire...
    continua
  • Liliana Beatriz Caprifoglio-Gerardo Unia-

    Storie di ragazzi poveri alla periferia di Buenos AiresEdizione bilingue

    In un tempo nel quale una grave crisi economica colpisce il ricco Vecchio Continente, e non soltanto questo, dall'altro capo del mondo giungono gli echi di una crisi ben più grave e di più antica data. En un momento en que una grave crisis económica afecta al rico Viejo Continente, y...
    continua
  • Daniele Comberiati-

    Roma, gli anni Novanta, la fuga

    Quanto sembra lontana la Roma degli anni Novanta? Chi la ricorda davvero? I residui della lotta di classe, i negozi che affittavano cd, l’alienazione urbana. E un profondo senso di inadeguatezza. Questo libro ripercorre le strade, le storie e le persone di un quartiere piccolo-borghese della capitale, l’Appio Tuscolano in...
    continua
  • Giovanni Lista-

    ovvero “sono, dunque scrivo” seguito da La penetrazione della scrittura di Vittorio Sgarbi

    Perché si scrive e cosa significa l’atto stesso di scrivere. Un concorso letterario indetto dal caffè Giubbe Rosse di Firenze, celebre per essere stato il teatro delle vicende futuriste, poneva così il tema della scrittura: “Scrivo, dunque sono!”. Reagendo al bando di concorso, soprattutto al suo apostrofare diretto e al...
    continua
  • Daniele Comberiati-

    Storie di tani, mericani e tripolini

    In un grande boulevard del quartiere di Bruxelles dove vivo, Schaerbeek, mi sono imbattuto in un negozio di mobili «da Paola». La signora Paola ha una bisnonna italiana, ma di italiano non parla una parola e in Italia non c’è mai stata. «Ma i mobili che vende sono italiani?», le...
    continua
  • Gianluca Cinelli-

    Un diario e un racconto

    Il racconto inizia con un viaggio. O meglio inizia con un testamento. Chiamato dal notaio dopo la morte del nonno, Edoardo, un giovane storico, si reca nella Val d’Orcia, luogo della sua infanzia. Ma assieme all’eredità riceve anche un diario e un racconto di memorie. Saranno proprio questi scritti a...
    continua
  • Pierpaolo Fornaro-

    Metamorfosi, Il sangue e il potere, La giornata di Marziale

    Una goletta a tre alberi: Metamorfosi, Il sangue e il potere, La giornata di Marziale, tre piecès prelevate dal repertorio di Torino Spettacoli, impresa di vario teatro e rappresentazioni che, fra le altre iniziative, organizza, ogni ottobre, nel Teatro Erba a Torino, il Festival di Cultura Classica, nonché, ogni luglio,...
    continua
  • Paolo Collo-Alessandra Serra-

    Non è stata certo impresa facile tentare di “riscrivere” e di mettere in scena due giganti come Edgar Allan Poe (1809-1849) e Anton Cechov  (1860-1904). Per il primo abbiamo cercato di mettere in evidenza il rapporto “vita-morte-finzione letteraria” prendendo spunto dalla sua più nota poesia Il corvo, da immagini e accenni...
    continua
  • Claudio Bolognini-

    Raniopo, un piccolo borgo come tanti in Italia. Un pomeriggio d’aprile del 2001 il vigile urbano Carlo Picinelli, durante un controllo di residenza, è costretto a ritornare nella sua casa natale - da tutti chiamata la casa di Garibaldi - dove non metteva piede da oltre quarant’anni. Fra quelle mura, adesso,...
    continua
  • Ezio Falcomer-

    Post comici, demenziali, ludicomaniacali (novembre 2007-marzo 2009)

    Un blog iniziato per caso senza sapere cosa fosse esattamente un blog. Un autore che scrive per gioco, per autoterapia, per istrionismo, per fragilità, per ironia, per delirio affabulatorio, per amore. Usa in internet come pseudonimo l’improbabilissimo “Isidhermes Siviglia” (volendo rompere le scatole al dio Hermes e a Santo Isidoro...
    continua

Go to Top