Esiste, la cuneesità? Certo esistono i cuneesi. Mario Cordero ne prende in considerazione diversi: coloro che hanno indagato e raccontato la storia di Cuneo; la scrittrice Lalla Romano e quel suo romanzo su Cuneo che fu pensato ma purtroppo mai scritto; Nuto Revelli che ha dato la parola ai montanari delle nostre valli, bistrattati in guerra e in pace; e infine Camillo Fresia, cronista di Cuneo di cui si pubblica il diario inedito. Il libro è impreziosito da 15 disegni di Guido Giordano che rappresentano la Bisalta – la montagna di Cuneo – alla maniera di Cezanne, cioè con lo stesso spirito amorevole e indagatore con cui il grande maestro dipinse la Sainte-Victoire, rendendola immortale.