Collane
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L’età del limo è il proseguimento ideale dell’esperienza del narrare il proprio percorso di vita iniziata con Il viaggio più lungo. Maurizio Merlo propone ancora la sua personale avventura sotto forma di racconti brevi, saggetti, profili di personaggi, ambienti, tra cultura siciliana ed esperienza torinese. Un atto secondo, metafora della condizione umana,...continua
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a cura di Philip Balma, Giovanni Spani
Negli ultimi sessant’anni, l’Italia ha attraversato numerosi cambiamenti storici, politici e socio-culturali. Il cinema e la letteratura rappresentano e documentano questi momenti di transizione e di crisi, proponendo un’interpretazione delle modalità attraverso le quali la realtà italiana è giunta all’attuale emergenza. Lo studio di alcuni scrittori e registi che hanno...continua -
Vita e lotta partigiana nelle vallate del Cuneese
Camminare sui sentieri di montagna e di pianura, ripercorrere passo dopo passo, impronta dopo impronta i luoghi vissuti durante l’esperienza resistenziale, questo e molto altro èquanto ci regala la lettura del libro di Aurelio Verra. La sua è una testimonianza viva, acuta e particolareggiata. I luoghi, ma soprattutto gli uomini vengono...continua -
Roma, gli anni Novanta, la fuga
Quanto sembra lontana la Roma degli anni Novanta? Chi la ricorda davvero? I residui della lotta di classe, i negozi che affittavano cd, l’alienazione urbana. E un profondo senso di inadeguatezza. Questo libro ripercorre le strade, le storie e le persone di un quartiere piccolo-borghese della capitale, l’Appio Tuscolano in...continua -
Raniopo, un piccolo borgo come tanti in Italia. Un pomeriggio d’aprile del 2001 il vigile urbano Carlo Picinelli, durante un controllo di residenza, è costretto a ritornare nella sua casa natale - da tutti chiamata la casa di Garibaldi - dove non metteva piede da oltre quarant’anni. Fra quelle mura, adesso,...continua
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L’espiazione della pena come cammino di liberazione
L’autore racconta la lotta interiore di un uomo privato della libertà, che cerca tra le rovine della sua vita le motivazioni per ricostruirla. Condizione indispensabile per innescare questa lotta è la conoscenza di sé, che passa attraverso l’esplorazione delle proprie ombre, delle pulsioni istintive, di solito ben chiuse in una camera...continua -
Un romanzo erotico. Un intrigo diplomatico-culturale. Una campus novel Italian style. E un intreccio di seduzioni e inganni fra Siviglia, la Spagna e un’Italia immobile e autocompiaciuta. E non molto chiara.continua
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Realtà e finzione. Sogno e ironia. Fantasia e racconto. Le tracce si incontrano, si accavallano, si incrociano e giocano tra loro, apparentemente senza una logica. Un soldatino offeso perché inconsciamente dimenticato sul fondo di un cestino d’asilo le cuce a suo piacimento e, allo stesso tempo, lascia a chi legge la possibilità...continua
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a cura di Luciano Curreri e Paolo Lagazzi
Parlare di leggerezza non è facile, e ricercarla e usarla è difficile. Quali sono i modes d’emploi della leggerezza? Quali sono le “istruzioni per l’uso” che potremmo seguire per imparare a frequentarla, a viverla, come facciamo col nostro corpo, con la nostra testa, con i nostri salti, voli, sogni, desideri,...continua -
Alberografie a Nord-Ovest lungo gli itinerari dei Grandi Alberi
La linfa nelle vene abbraccia i percorsi editoriali dei precedenti volumi Le bocche di legno e Terre di Grandi Alberi, le cui edizioni e successive ristampe sono andate presto esaurite. Si tratta di un viaggio fisico e linguistico nei meandri del paesaggio delle regioni del Nord Ovest d’Italia, in quel...continua -
Quattro racconti uniti da un’atmosfera e un linguaggio comuni. Mutano di volta in volta le situazioni, i personaggi, gli eventi narrati, che condividono il senso di una crisi diffusa – dai rapporti amorosi e interpersonali ai meccanismi della vita sociale e lavorativa. Si cerca di trovare una soluzione nella distanza...continua
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Sono nato a Cuneo. Ci sono cresciuto. Ci ho lavorato. Ci sono invecchiato. È la mia città.continua
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Roma, carcere di Regina Coeli: 1 gennaio 1982. Davide Galanti, giornalista mancato, sconta gli ultimi giorni di detenzione. In prigione si è distinto per la sua intelligenza e bontà, tanto che la domanda ricorrente tra i suoi compagni di cella è: “Come ha potuto un uomo così avere grane con...continua
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Natale tra miti, arte, doni e giocattoli
a cura di Domenico Sanino
Il volume propone un percorso tematico e cronologico che collega la tradizione del Natale col mondo antico, attraverso l’archeologia, la storia dell’arte e le tradizioni più importanti e coinvolgenti connesse alla Natività. Attraverso la riproduzione di oggetti e opere d’arte, tutti provenienti da collezioni private, si ripercorre la storia delle...continua -
con un saggio introduttivo di Gabriele Fichera
Alessandro Cadoni - Luciano Curreri - Davide Dalmas - Giovanni de Leva - Matteo Di Gesù - Gabriele Fichera - Stefano Jossa - Piero Mura - Massimo Onofri - Gabriele Tanda - Giuseppe Traina
«Al saggio capita di dover indossare il volto libero della verità sulle innumerevoli maschere dell'invenzione» (dalle pagine introduttive di Gabriele Fichera). La scrittura che pensa: saggismo, letteratura, vita è un libro che nasce grazie all'Università di Liège e mette in scena questa inquieta eventualità, questa generosa, rischiosa potenzialità. Undici critici...continua -
Occasioni polemiche e proposte didattiche
Nel volume sono trattati alcuni dei problemi più urgenti dell’insegnamento letterario nella secondaria superiore: l’educazione alla democrazia attraverso la lettura dei testi, come affrontare gli autori contemporanei senza sacrificare i classici, la difficoltà di motivare i giovani allo studio, l’uso didattico della narratologia; ma si toccano anche altri problemi importanti:...continua -
Perché scrivere di birra? Forse perché ci ricorda le sere d’estate, e la sua schiuma ci porta con i piedi nella risacca? Oppure perché, bevuta calda e scura, accompagnata da aringhe e burro, riesce a scaldare le sere d’inverno? O più semplicemente è il desiderio di scrivere, la smania di...continua
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È un luogo comune, assodato e inamovibile: Cuneo città austera e severa, possente e paziente, dove non succede mai nulla… il grigio più opaco e deprimente, insomma. E invece no: queste pagine parlano di luci, di fiori, di profumi, di tappezzerie damascate, di rara eleganza, di colori preziosi e di eleganti...continua
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Racconti
Quando si ascolta la voce delle cose, di colpo s’intrecciano esperienza e finzione, vita e morte, passato e presente, corpi e ombre e soprattutto realtà e sogno. In dieci storie si svolge un percorso in tre momenti: la discesa verso l’onirico, la stasi nel sogno e nell’incubo e la risalita...continua -
Da Ugo Foscolo a Melania Mazzucco
I saggi raccolti in questo volume delineano undici possibili percorsi di lettura di altrettante opere letterarie di Ugo Foscolo, Elisée Reclus, Martin Conway, Conrad Kain, Amy Oakley, Lalla Romano, Pier Paolo Pasolini, Nanni Balestrini, Jean-Marie Gustave Le Clézio, François Maspero e Melania Mazzucco. Nel prendere in considerazione una costellazione di...continua -
Un viaggio tra le Città invisibili di Italo Calvino
a cura di Gian Paolo Giudicetti e Marinella Lizza Venuti
Nelle Città invisibili il Marco Polo di Italo Calvino descrive cinquantacinque città, ognuna con un nome di donna. Che significato hanno questi nomi? A partire dall’analisi onomastica, i due autori hanno commentato nei particolari i cinquantacinque testi. L’investigazione sistematica dei nomi delle città e l’analisi di ognuno dei singoli brani...continua -
Poesie 1994-2015
Le foglie hanno perso gli alberi raccoglie tutti i libri di poesia di Pier Mario Giovannone, da Austro e Favonio del 1994 a Chi mi trova mi avverta del 2011, cui si aggiungono alcune pagine più recenti, finora inedite. Un arco temporale di più di vent’anni, una ricerca poetica che...continua -
Le percezioni della montagna. La montagna di casa. La montagna come palestra. La montagna dei vinti. La montagna culla di civiltà. La montagna in movimento.continua
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La brigata Belluno a Caporetto
Molto è stato scritto sull’offensiva austro-tedesca dell’ottobre del 1917 sul fronte dell’Isonzo, ma non molto spazio è stato dato alla voce di quelli che ne sono stati travolti e, fatti prigionieri, al loro rimpatrio hanno dovuto giustificare la loro cattura per respingere il sospetto d’essersi arresi senza combattere. Non era...continua