17 agosto del 1917. Il generale Cadorna scatena la battaglia della Bainsizza, la più sanguinosa delle “spallate” contro l’im­pe­ro austro-ungarico.

È l’undicesima battaglia dell’Isonzo che precede la rovinosa disfatta di Caporetto dell’ottobre successivo. Ottanta anni dopo un cuneese cerca di ripercorrere le tracce del nonno paterno che ha perduto la vita in quell’immane tragedia.

Dopo tre anni di lavoro, per lo più svolto sul campo e sui documenti conservati negli archivi dello Stato Maggiore dell’Esercito, con la pubblicazione della prima edizione di questo libro nel 2000, esce un’analitica ricostruzione degli avveni­men­­ti accaduti nel Medio Isonzo, tra le valli del Vogercek e dell’Avšček (Slovenia), da metà agosto alla fine di ottobre del 1917, sul cruciale fronte del XXVII Corpo d’Armata agli ordini del generale Vanzo prima e di Badoglio poi.

Compito di questo Corpo d’Armata era l’assalto all’altipiano dei Lom (a nord di quello della Bainsizza) per provocare la caduta dell’importante testa di ponte di Tolmino. Per lo stesso tratto di fronte sono anche narrati in dettaglio gli  avvenimenti seguiti allo sfondamento delle linee italiane il 24 ottobre 1917 e nei giorni successivi alla ritirata al Tagliamento.

Il racconto della ricerca, uno sguardo generale agli antefatti che hanno preceduto la battaglia ed un cenno a quelli relativi agli altri tratti del  fronte isontino, completano il volume. Andata esaurita anche la seconda edizione di questo libro, pubblicata nel 2013, si è pensato di darne alle stampe una terza includen­dovi alcune note su uomini che combatterono sul fronte del XXVII corpo d’armata nel corso della Undicesima Battaglia dell’Isonzo e nel succes­sivo attacco austro-tedesco del 24 ottobre 1917 che provocò il drammatico sfondamento del fronte isontino. Queste note, corredate da alcune immagini, arric­chiscono il racconto degli eventi bellici dando un volto e una storia ad alcuni degli uomini che ne furono coinvolti. Alcuni errori presenti nelle precedenti edizioni sono stati corretti e sono state apportate numerose integrazioni derivate da ulteriori indagini d’archivio e da ricognizioni sul terreno della battaglia.