Collane
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“Invenzioni a più voci” di un cuneese ai confini tra musica e ingegno
Nel campo della ricerca musicologica accade non di rado di imbattersi in figure storiche dal destino singolare: personaggi estremamente attivi e creativi nel corso della loro esistenza, noti e acclamati a livello internazionale, precipitati di colpo in un oblìo palpabile e quasi imbarazzante. È questo il caso del piemontese Luigi...continua -
La guerra dell'ETA basca dal periodo franchista alla Spagna di oggi. Un militante stretto tra il richiamo della propria vocazione artistica e l'urgenza di una lotta disperata. Un figlio da recuperare, un amore impossibile… E, sullo sfondo, il cuore nero e i colori smaglianti di un Paese indimenticabile. “Ci sono molte buone...continua
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Fare “esercizi di memoria” è difficile. Non sono quasi mai liberatori. A volte non sono fedeli alla storia se non alla propria e questo è già un ottimo risultato. Richiedono a chi li pratica e li racconta una grande esposizione. Possono produrre sentimenti contrastanti in chi nella storia individuale narrata...continua
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Un libro ondivago e divagante, composto di elementi narrativi che sorprendono con invenzioni continue lungo storie all’apparenza sconnesse, in realtà tra loro collegate come un reticolo di strade. Improbabili viaggi sulla luna, sparizioni di misteriosi personaggi, avventure bizzarre di vari divinità, creativi fraintendimenti sospesi sul filo teso tra arti e...continua
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1915-1919
A fronte di una ricchissima letteratura sui nostri soldati fatti prigionieri nella Prima guerra mondiale, molto poco ancora si sa dei nemici reclusi nei campi di detenzione italiani. Chi erano? Quali erano i loro nomi? Da dove provenivano? Come trascorrevano il loro tempo? A quali mansioni erano adibiti? L’autore prende per...continua -
Il grattavvinci è una parodia che si snoda attraverso tre città: Napoli, una Roma pienamente distopica e Cuneo, rivisitata attraverso uno dei più bei romanzi del grande scrittore e giurista cuneese Franco Cordero, a cinquant’anni dalla sua pubblicazione. Al lettore il divertimento dei riconoscimenti e dei rimandi, in una sarabanda...continua
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La guerra di classe ai tempi del Coronavirus e dell’AI
Due forme-di-vita che chiamiamo Avantspecie, molto diverse eppure molto simili, alle estremità del movimento del vivente, sono diventate reali dinnanzi agli attuali rapporti di produzione. Da una parte evitano l’emersione violenta del Wo/Man Gemeinwesen nella specie umana, dall’altra ne limitano per ora l’emersione tout court, anche pacifica: sono i Virus...continua -
Il protagonista racconta più di mezzo secolo, vissuto prevalentemente a Milano: dalla Milano di Rocco e i suoi fratelli e del Ponte della Ghisolfa a quella degli chef stellati, attraverso la Milano degli anni di piombo e gli anni della Milano da bere. Il percorso è compreso tra il 1957...continua
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Disgrazia o suicidio
Un episodio di cronaca, che si era perso nella notte dei tempi, è l’avvenimento sul quale l’autore sviluppa il suo nuovo romanzo. Il racconto, ambientato agli inizi del 900, segue le vicende del protagonista, un giovane sacerdote figlio del mondo contadino, che percorre la sua breve e drammatica esistenza da...continua -
Il viaggio più lungo è un liberatorio salto verso l'esperienza del narrare il proprio percorso di vita. Maurizio Merlo, avvocato professionista, propone l'avventura della sua esistenza sotto forma di brevi racconti, storie di personaggi e ambienti con inusuale stile. Ne emerge una toccante e coinvolgente riflessione cui fanno da scenario la Sicilia,...continua
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L’età del limo è il proseguimento ideale dell’esperienza del narrare il proprio percorso di vita iniziata con Il viaggio più lungo. Maurizio Merlo propone ancora la sua personale avventura sotto forma di racconti brevi, saggetti, profili di personaggi, ambienti, tra cultura siciliana ed esperienza torinese.Un atto secondo, metafora della condizione...continua
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Un sogno diverso terza e ultima opera della trilogia dal titolo Trilogia di un sogno diverso. Ancora storielle, ancora saggetti, questa volta con uno sguardo più largo al mondo e all’impegno politologico e saggistico dell’autore. Il lavoro di Maurizio Merlo assume così il gusto di un’opera compiuta e si conclude...continua
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édité par Jean-Pierre Bertrand
En octobre 1905 Filippo Tommaso Marinetti, le chef des futuristes italiens, lance son Enquête internationale sur le vers libre, qu’il publiera en volume en janvier 1909 avec l’édition intégrale du Manifeste du futurisme. L’enquête trouve son origine dans la nécessité d’apporter à la poésie italienne, dont le classicisme est jugé sans issue,...continua -
a cura di Fulvio Orsitto
Il volume raccoglie una serie di saggi sul tema dell’alterità, esaminata in questa sede nella sua duplice accezione di altro e di altrove. Lo scopo dei vari interventi che costituiscono questo studio non è tanto quello di dare risposte univoche e precise ad un tema così antico eppure così attuale....continua -
Indovini e revenants nella cultura popolare italiana (1899-1919 e 1989-2009)
a cura di Luciano Curreri e Fabrizio Foni
Rispetto ad altri incontri organizzati o coorganizzati da Luciano Curreri negli ultimi anni in seno all’Université de Liège, ma cercando sempre di coinvolgere tante altre istituzioni e diversi gruppi di studio del Belgio, dell'Italia, dell'Europa e del mondo intero, il convegno Fascismo senza fascismo? Indovini e revenants nella cultura popolare...continua -
Dal ‘vampiro’ Sandokan al “Giornale illustrato dei viaggi”
In occasione del centenario della scomparsa dell’autore (1911) e ormai a ridosso dei centocinquant’anni dalla sua nascita (1862), i quattro saggi qui raccolti tentano di indagare uno dei lati meno esplorati dell’immaginario di Emilio Salgari: le atmosfere e le presenze lugubri, gotiche e fantastiche che pur si riscontrano in buona...continua -
a cura di Luciano Curreri e Paolo Lagazzi
Parlare di leggerezza non è facile, e ricercarla e usarla è difficile. Quali sono i modes d’emploi della leggerezza? Quali sono le “istruzioni per l’uso” che potremmo seguire per imparare a frequentarla, a viverla, come facciamo col nostro corpo, con la nostra testa, con i nostri salti, voli, sogni, desideri,...continua -
a cura di Philip Balma, Giovanni Spani
Negli ultimi sessant’anni, l’Italia ha attraversato numerosi cambiamenti storici, politici e socio-culturali. Il cinema e la letteratura rappresentano e documentano questi momenti di transizione e di crisi, proponendo un’interpretazione delle modalità attraverso le quali la realtà italiana è giunta all’attuale emergenza. Lo studio di alcuni scrittori e registi che hanno...continua -
a cura di Renato Ventura
Gli articoli che compongono questo volume sono, per la maggior parte, frutto di presentazioni proposte al convegno annuale della Northeast Modern Language Association, nell’ambito di tre sessioni organizzate dal curatore del libro. I molti contributi di studiosi americani ed italiani hanno evidenziato che la mascolinità italiana è stata e continua...continua -
a cura di Luciano Curreri e Giuseppe Traina
Questo volume nasce in seno a una “fedeltà alle amicizie” che non è venuta meno negli ultimi, difficili anni di vita dell’amico Giuseppe “Pino” Papponetti (1945-2012). La chiara intenzione di ricordarlo si sposa alla tradizione degli “studi in onore”, facendosi atto vitale e concreto, in ogni intervento, con grande libertà....continua -
Vita e lotta partigiana nelle vallate del Cuneese
Camminare sui sentieri di montagna e di pianura, ripercorrere passo dopo passo, impronta dopo impronta i luoghi vissuti durante l’esperienza resistenziale, questo e molto altro èquanto ci regala la lettura del libro di Aurelio Verra. La sua è una testimonianza viva, acuta e particolareggiata. I luoghi, ma soprattutto gli uomini vengono...continua -
le parole ritornano
Scrive GianPiero Casagrande nella presentazione di questo libro: “La montagna è vita o ricordo di vita che pulsava e che ancora pulsa, sia pure sottotraccia. Così è Elva, così è per chi ha la fortuna di vederla e di innamorarsene, sia pure di un amore razionale, come quello che traspare...continua -
scritti di Aurelio Verra in “Giustizia e Libertà” - Cuneo 1945-1946
a cura di Marina Verra
[...] La Liberazione, quella di fine aprile 1945, a Cuneo come dappertutto in Italia, non è stata una passeggiata. È un avvenimento complesso, di difficile lettura, drammatico e insieme festoso. Viene dopo vent’anni di dittatura fascista, ma soprattutto, direi, dopo cinque anni di guerra, venti mesi di occupazione tedesca, quando...continua -
Esiste, la cuneesità? Certo esistono i cuneesi. Mario Cordero ne prende in considerazione diversi: coloro che hanno indagato e raccontato la storia di Cuneo; la scrittrice Lalla Romano e quel suo romanzo su Cuneo che fu pensato ma purtroppo mai scritto; Nuto Revelli che ha dato la parola ai montanari...continua