Autori

  • Ermanno Giraudo-

    Roma, carcere di Regina Coeli: 1 gennaio 1982. Davide Galanti, giornalista mancato, sconta gli ultimi giorni di detenzione. In prigione si è distinto per la sua intelligenza e bontà, tanto che la domanda ricorrente tra i suoi compagni di cella è: “Come ha potuto un uomo così avere grane con...
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  • Denis Andreis-

    Presidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime e pioniere della regione transfrontaliera tra Nizza e Cuneo

    Joseph Durandy (1834-1912) è stato un personaggio di primo piano nel mondo politico ed economico nizzardo tra la fine dell’Ottocento ed i primi anni del Novecento. Presidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime ed ingegnere della città di Nizza, formidabile imprenditore e finanziere, membro di parecchie società nizzarde che davano...
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  • Monica Bruna-

    Riflessioni semi-serie attraverso l’ironia tutta femminile con argomenti che accompagnano il trascorrere delle mode e delle stagioni. Ed a far da sfondo una città particolare come Cuneo, che è meno provinciale di quello che si possa pensare con le battute di Totò: i colori del suo stendardo sono il bianco...
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  • Andrea Vaschetto-

    Cuneo, la Resistenza, i fratelli Vaschetto: frammenti di una vita

    [...] Il libro sulle cui pagine il nipote Andrea Vaschetto ha stemperato la suggestiva raccolta delle “imprese” di nonna Bettina partendo dalla prima emozione d’una ragazzina che lascia i banchi  delle elementari e il calore d’un mondo rurale per emigrare a Torino, a servizio in una famiglia, fino all’ora delle...
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  • Luciano Jolly-

    Jolly offre con i suoi racconti l’occasione di una visione inedita delle cose, presentando avvenimenti all’apparenza incongrui proprio per svelare l’effettiva incongruità di un esistere che siamo troppo abituati a ritenere dato e indiscutibile. Lo fa sempre, in ogni caso, con una profonda umanità: la sua penna giudica come un...
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  • Luca Arnaudo-

    Il disegno misterioso delle gallerie di una miniera abbandonata, i sentimenti nascosti negli scacchi di una tovaglia da osteria o nel fumo di una sigaretta, un paese inesistente contro cui viene mossa una guerra vera, due enigmatici gentiluomini d’altri tempi ospiti di una foto sbiadita: sono solo alcune delle immagini...
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  • Luigi Capuana-

    Note ed appunti

    a cura di Domenico Calcaterra

    Con le Lettere alla Assente (1904), libro di effervescente colloquialità, Luigi Capuana esibisce una pratica, frammentaria e personalissima teoria dell’arte, gravitante su due elementari presupposti: la sincerità e il ruolo vivificante, nella creazione artistica, della immaginazione. Soltanto attraverso di esse, e al netto di ogni sovrastruttura ideologica, è possibile riconoscere...
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  • Autori vari-

    a cura di Gian Paolo Giudicetti

    La letteratura contemporanea svizzera è molto varia e, nel panorama frastagliato che la compone, la narrativa costituisce probabilmente il genere più­ interessante. Tra gli scrittori delle tre regioni linguistiche principali della Svizzera ci sono dei denominatori comuni, dovuti a una cultura e prospettiva elvetica che li unisce più di quanto...
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  • Leda Rafanelli (Djali)-

    a cura di Milva Maria Cappellini

    Leda Rafanelli (Pistoia 1880-Genova 1971) è stata scrittrice instancabile, editrice, attivista politica, appassionata della cultura araba e delle arti esoteriche. Anarchica e musulmana, femminista e pacifista, anticonformista fino alla provocazione, Leda amò l’Oriente, la sua civiltà e i suoi popoli: se il suo giovanile viaggio in Egitto rimane avvolto nel...
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  • Gabriele d’Annunzio-

    a cura di Filippo Caburlotto

    A 150 anni dalla nascita e 75 dalla morte di Gabriele d’Annunzio, la sua produzione artistica continua a riservare “sorprese” e scoperte che spaziano da carteggi, scritti e opere più o meno compiute. Fra queste, Il fuoco nella pineta, ripresentato qui nella sua veste originaria, rappresenta un affascinante esempio nel...
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  • Gabriele d’Annunzio-

    a cura di Giuseppe Papponetti

    Possesso perenne acquisito durante gli anni dell’infanzia e i continui ritorni nella regione natìa, l’Abruzzo concreto e talvolta rude, indubbiamente caratteristico, si trasfigura nella penna di d’Annunzio in spazio metastorico. Diventa cioè la dimensione mitica, in dialogo continuo con la classicità greca e ancestrale, in cui sia le ambientazioni sia...
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  • Emilio Ghione-

    a cura di Denis Lotti

    Nel 1925 Za la Mort, eroe del cinema muto italiano, diventa protagonista di un romanzo cinematografico dal titolo eponimo. Chi lo scrive è il suo creatore, Emilio Ghione, regista e attore – tra i maggiori divi del nostro cinema – che ha conosciuto, negli anni della Grande Guerra, fama internazionale....
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