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Avventure, fantasmi, magie
a cura di Felice Pozzo
Per la prima volta si affronta e si raccoglie, in dettaglio, l’attenzione per la magia da spettacolo presente nella narrativa di Emilio Salgari, di cui quest’anno ricorre il 150° anniversario della nascita (1862-2012). Cronista teatrale, sposo di un’attrice dilettante, Salgari ama il palcoscenico in generale. E del resto non è...continua -
a cura di Denis Lotti
Nel 1925 Za la Mort, eroe del cinema muto italiano, diventa protagonista di un romanzo cinematografico dal titolo eponimo. Chi lo scrive è il suo creatore, Emilio Ghione, regista e attore – tra i maggiori divi del nostro cinema – che ha conosciuto, negli anni della Grande Guerra, fama internazionale....continua -
a cura di Giuseppe Papponetti
Possesso perenne acquisito durante gli anni dell’infanzia e i continui ritorni nella regione natìa, l’Abruzzo concreto e talvolta rude, indubbiamente caratteristico, si trasfigura nella penna di d’Annunzio in spazio metastorico. Diventa cioè la dimensione mitica, in dialogo continuo con la classicità greca e ancestrale, in cui sia le ambientazioni sia...continua -
a cura di Filippo Caburlotto
A 150 anni dalla nascita e 75 dalla morte di Gabriele d’Annunzio, la sua produzione artistica continua a riservare “sorprese” e scoperte che spaziano da carteggi, scritti e opere più o meno compiute. Fra queste, Il fuoco nella pineta, ripresentato qui nella sua veste originaria, rappresenta un affascinante esempio nel...continua -
Note ed appunti
a cura di Domenico Calcaterra
Con le Lettere alla Assente (1904), libro di effervescente colloquialità, Luigi Capuana esibisce una pratica, frammentaria e personalissima teoria dell’arte, gravitante su due elementari presupposti: la sincerità e il ruolo vivificante, nella creazione artistica, della immaginazione. Soltanto attraverso di esse, e al netto di ogni sovrastruttura ideologica, è possibile riconoscere...continua -
L'Italia in versi da Petrarca a d'Annunzio
a cura di Matteo Di Gesù
Se si volessero declinare con solerzia maniacale le occorrenze del tema ‘Italia’ nella tradizione letteraria italiana, si dovrebbe forse prevedere un esito borgesiano: pressoché tutta la letteratura italiana ha a che fare, pure in modi e misure difformi, con la questione nazionale. Più ragionevolmente e più modestamente, questa antologia propone...continua -
Garibaldinismi a 150 anni da Bezzecca (1866-2016)
a cura di Luigi Preziosi
A centocinquant’anni da Bezzecca, una nuova antologia della letteratura garibaldina, dopo quelle pubblicate nella seconda metà del secolo scorso, tra le quali – certo imprescindibili e ancora attualissime – le raccolte di Giani Stuparich (Gli scrittori garibaldini, Garzanti, 1948), di Gaetano Trombatore (Scrittori garibaldini, Einaudi, 1979) e di Paolo Ruffilli...continua -
Aneddoti e impressioni
a cura di Denis Lotti
Nel 1927, un giovane milanese approda a Hollywood: è il vincitore di un concorso indetto dalla Fox per trovare in Italia un'alternativa a Rodolfo Valentino, divo stellare allora in forza alla concorrenza, e si chiama Alberto Rabagliati (1906-1974). Quattro anni più tardi, la sua carriera d’attore è già finita, stroncata...continua -
Post comici, demenziali, ludicomaniacali (novembre 2007-marzo 2009)
Un blog iniziato per caso senza sapere cosa fosse esattamente un blog. Un autore che scrive per gioco, per autoterapia, per istrionismo, per fragilità, per ironia, per delirio affabulatorio, per amore. Usa in internet come pseudonimo l’improbabilissimo “Isidhermes Siviglia” (volendo rompere le scatole al dio Hermes e a Santo Isidoro...continua -
Raniopo, un piccolo borgo come tanti in Italia. Un pomeriggio d’aprile del 2001 il vigile urbano Carlo Picinelli, durante un controllo di residenza, è costretto a ritornare nella sua casa natale - da tutti chiamata la casa di Garibaldi - dove non metteva piede da oltre quarant’anni. Fra quelle mura, adesso,...continua
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ovvero “sono, dunque scrivo” seguito da La penetrazione della scrittura di Vittorio Sgarbi
Perché si scrive e cosa significa l’atto stesso di scrivere. Un concorso letterario indetto dal caffè Giubbe Rosse di Firenze, celebre per essere stato il teatro delle vicende futuriste, poneva così il tema della scrittura: “Scrivo, dunque sono!”. Reagendo al bando di concorso, soprattutto al suo apostrofare diretto e al...continua -
Fanciulli di sabbia è il romanzo d'esordio di Lorenzo Muratore, lungamente meditato e scritto, giunto fino ai giorni nostri, dopo qualche peripezia, per più di una “congiuntura”. Vi si raccontano l’adolescenza e la vita interiore del personaggio di Gabriele negli anni centrali del secolo scorso. Le pagine di Muratore, oltre...continua