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Nerosubianco ti propone in questa sezione un catalogo molto vasto di libri “remainders”, libri d’occasione nuovi ma provenienti dalle eccedenze di magazzino e dagli stock di copie invendute.
I libri sono pienamente integri, anche se quelli più datati potrebbero
presentare segni di vecchiaia sulle copertine.
(In ottemperanza alla Legge n. 128/11 del 27 luglio 2011 che disciplina il prezzo dei libri)
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Esiste, la cuneesità? Certo esistono i cuneesi. Mario Cordero ne prende in considerazione diversi: coloro che hanno indagato e raccontato la storia di Cuneo; la scrittrice Lalla Romano e quel suo romanzo su Cuneo che fu pensato ma purtroppo mai scritto; Nuto Revelli che ha dato la parola ai montanari...continua
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Per riaccendere le stelle
Autostop, obiezione di coscienza, adolescenziali voglia di autonomia e ricerca di sé, università, guerre in apparenza remote, amici ritrovati, sorprese della vita, ma non solo; a questi e altri ingredienti si aggiungono scaramucce, brontolii e reticenze fra un figlio e i genitori in due diversi momenti della vita, a quasi...continua -
Cuneo 2021
a cura di Stefania Chiavero, Dora Damiano, Roberto Martelli e Valeria Nigro
Chi lo dice che Cuneo è una “città morta”? Che non succede mai nulla?Rendiconti 2021 racconta un anno di avvenimenti, scritture, immagini, proposte. Un almanacco cuneese che sorprende, stupisce, talvolta incanta. Un altro...continuaDomani ci sarà un bel sole è il racconto della vita di Barbara, maturata attraverso esperienze non facili, ma riscaldata da tanti affetti, portata a compimento attraverso i lunghi anni della malattia. Un viaggio nella sofferenza in cui non si incontra mai la disperazione, neanche di fronte alla morte. La forza...continua“Invenzioni a più voci” di un cuneese ai confini tra musica e ingegno
Nel campo della ricerca musicologica accade non di rado di imbattersi in figure storiche dal destino singolare: personaggi estremamente attivi e creativi nel corso della loro esistenza, noti e acclamati a livello internazionale, precipitati di colpo in un oblìo palpabile e quasi imbarazzante. È questo il caso del piemontese Luigi...continuaQuesto libro, edito nel centesimo anniversario dell’inizio della Grande Guerra, racconta quanto accadeva al fronte e a Cuneo dall’inizio del conflitto in Europa, un anno prima che l’Italia vi entrasse nel 1915, al dopoguerra coi difficili problemi creati dal rientro dei reduci, dalla disoccupazione dilagante e dalla terribile crisi economica...continuaRiflessioni semi-serie attraverso l’ironia tutta femminile con argomenti che accompagnano il trascorrere delle mode e delle stagioni. Ed a far da sfondo una città particolare come Cuneo, che è meno provinciale di quello che si possa pensare con le battute di Totò: i colori del suo stendardo sono il bianco...continuaPresidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime e pioniere della regione transfrontaliera tra Nizza e Cuneo
Joseph Durandy (1834-1912) è stato un personaggio di primo piano nel mondo politico ed economico nizzardo tra la fine dell’Ottocento ed i primi anni del Novecento. Presidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime ed ingegnere della città di Nizza, formidabile imprenditore e finanziere, membro di parecchie società nizzarde che davano...continuaCuneo, la Resistenza, i fratelli Vaschetto: frammenti di una vita
[...] Il libro sulle cui pagine il nipote Andrea Vaschetto ha stemperato la suggestiva raccolta delle “imprese” di nonna Bettina partendo dalla prima emozione d’una ragazzina che lascia i banchi delle elementari e il calore d’un mondo rurale per emigrare a Torino, a servizio in una famiglia, fino all’ora delle...continuacontinuaI libri letti/scritti sono stati per me le note bibliografiche che hanno accompagnato il racconto della mia vita.Le percezioni della montagna. La montagna di casa. La montagna come palestra. La montagna dei vinti. La montagna culla di civiltà. La montagna in movimento.continuaSono nato a Cuneo. Ci sono cresciuto. Ci ho lavorato. Ci sono invecchiato. È la mia città.continuaDa palazzo dei nobili Tornaforte a residenza del Vescovo
Nel panorama urbano e architettonico di Cuneo, l’attuale palazzo Vescovile emerge sia per la posizione di rilievo – lungo la più importante arteria cittadina la “via Maestra” antica platea e ora via Roma – sia per la particolarità delle vicende che lo hanno coinvolto nel tempo: da residenza aristocratica, progettata...continuaCuneo durante la guerra 1940-1945
La gente di Cuneo durante la seconda guerra mondiale. La vita di ogni giorno scandita da disposizioni, regolamenti, leggi e code. Le code per il cibo, in piedi per ore durante le manifestazioni, le corse nei rifugi, la paura e l’attesa. L’attesa per la fine della guerra e nel frattempo...continuaLo studio sulla città ed il territorio circostante vuol essere un contributo per approfondire e comprendere il complesso ed articolato sviluppo urbanistico e architettonico di Cuneo dal 1662 al 1814.L’apertura dei grandi cantieri militari e religiosi, tra la fine del Seicento e l’inizio del XVIII secolo, hanno favorito un completo...continuaRacconti
Quando si ascolta la voce delle cose, di colpo s’intrecciano esperienza e finzione, vita e morte, passato e presente, corpi e ombre e soprattutto realtà e sogno. In dieci storie si svolge un percorso in tre momenti: la discesa verso l’onirico, la stasi nel sogno e nell’incubo e la risalita...continuaRacconti
Quaranta racconti. Nove meno di Hemingway, ma poco importa perchè tanto con quelli non hanno nulla in comune. Questa volta, una volta tanto, ho provato a parlare di me. E mi accorgo di essere riuscito a parlare principalmente di tutt’altro. Il che è sicuramente meglio. Qui si narra di bambini...continuaFanciulli di sabbia è il romanzo d'esordio di Lorenzo Muratore, lungamente meditato e scritto, giunto fino ai giorni nostri, dopo qualche peripezia, per più di una “congiuntura”. Vi si raccontano l’adolescenza e la vita interiore del personaggio di Gabriele negli anni centrali del secolo scorso. Le pagine di Muratore, oltre...continuaovvero “sono, dunque scrivo” seguito da La penetrazione della scrittura di Vittorio Sgarbi
Perché si scrive e cosa significa l’atto stesso di scrivere. Un concorso letterario indetto dal caffè Giubbe Rosse di Firenze, celebre per essere stato il teatro delle vicende futuriste, poneva così il tema della scrittura: “Scrivo, dunque sono!”. Reagendo al bando di concorso, soprattutto al suo apostrofare diretto e al...continuaRaniopo, un piccolo borgo come tanti in Italia. Un pomeriggio d’aprile del 2001 il vigile urbano Carlo Picinelli, durante un controllo di residenza, è costretto a ritornare nella sua casa natale - da tutti chiamata la casa di Garibaldi - dove non metteva piede da oltre quarant’anni. Fra quelle mura, adesso,...continuaPost comici, demenziali, ludicomaniacali (novembre 2007-marzo 2009)
Un blog iniziato per caso senza sapere cosa fosse esattamente un blog. Un autore che scrive per gioco, per autoterapia, per istrionismo, per fragilità, per ironia, per delirio affabulatorio, per amore. Usa in internet come pseudonimo l’improbabilissimo “Isidhermes Siviglia” (volendo rompere le scatole al dio Hermes e a Santo Isidoro...continuaOccasioni polemiche e proposte didattiche
Nel volume sono trattati alcuni dei problemi più urgenti dell’insegnamento letterario nella secondaria superiore: l’educazione alla democrazia attraverso la lettura dei testi, come affrontare gli autori contemporanei senza sacrificare i classici, la difficoltà di motivare i giovani allo studio, l’uso didattico della narratologia; ma si toccano anche altri problemi importanti:...continuaItinerari della medicina in Italia
La medicina non sarà nata in Italia ma ha percorso tappe decisive del suo sviluppo in Occidente proprio nel Bel Paese, dall’anno Mille al Rinascimento quanto meno. Il volume di Willy Burguet, francofono poliglotta e amico tenace, prova a ricordarne alcune in seno a una brevità nutrita di divulgazione ma...continuaAneddoti e impressioni
a cura di Denis Lotti
Nel 1927, un giovane milanese approda a Hollywood: è il vincitore di un concorso indetto dalla Fox per trovare in Italia un'alternativa a Rodolfo Valentino, divo stellare allora in forza alla concorrenza, e si chiama Alberto Rabagliati (1906-1974). Quattro anni più tardi, la sua carriera d’attore è già finita, stroncata...continua