Collane
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a cura di Jean-Pierre Bertrand e Luciano Curreri
La véritable héroïne de la nouvelle, c’est Venise. Une ville à peindre et non à décrire avec des mots; le langage est de peu de secours pour l’artiste qui voudrait traduire tout ce que la cité a de mystérieux et de rêve. Aussi n’est-on pas surpris à la fin de...continua -
Sette racconti fantastici da “La Domenica del Corriere”
a cura di Fabrizio Foni
Apparizioni, reincarnazioni, misteriosi casi di chiaroveggenza o telepatia, indagini atipiche condotte mediante la suggestione ipnotica, e soprattutto tavolini inquieti, danzanti il ballo convulso dello spiritismo. Sono questi i motivi che animano le sette storie riscoperte e riproposte in questo volume, originariamente pubblicate sulle prime annate de “La Domenica del Corriere”...continua -
Quattro “pinocchiate” fasciste
Raccolta illustrata a cura di Luciano Curreri
Le “pinocchiate” discendono, come è noto, dal personaggio immortalato dal capolavoro di Collodi e muovono dalla fine dell'Ottocento per giungere ai giorni nostri, in seno a una tradizione che le ha spesso snobbate come repliche noiose e indecorose de Le avventure di Pinocchio. Certo, sublimarne l'importanza letteraria sarebbe arbitrario; non,...continua -
Una caccia ostinata alla ricerca del geniale ideatore del falso clamoroso di una mummia persiana, da parte di un medico legale torinese, studioso di resti umani antichi. Un lungo viaggio per luoghi mitici, città remote dell'Anatolia, sulle storiche vie degli Ittiti, di Dario e Alessandro Magno, nella speranza di trovare non...continua
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77 poesie
Settantasette cose mi hanno colpito di questo testo, settantasette aspetti delle fotografie appese alle pareti. Settantasette che accorperò e ridurrò a dieci, le dieci ragioni che mi hanno subito conquistato. Uno. Il linguaggio Due. Carlo non rinuncia mai all’ironia. Tre. La raccolta sembra all’inizio un flusso di coscienza, poi si rivela un vero...continua -
Non sappiamo né come, né quando, ma siamo tutti consapevoli di essere precari in questo mondo e che potremmo perdere qualcuno che amiamo. Ogni lutto è un “giro di boa”: da quel momento in poi ci sarà un “prima” e un “dopo”. Ma perdere qualcuno che hai visto nascere e crescere...continua
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Spesso penso come sarebbe stata la nostra vita senza la malattia di Marina, quante cose ci ha portato via, e al momento stesso quante altre ce ne ha insegnate. Ho deciso di pubblicare questo diario per testimoniare una volta di più la forza devastante del cancro, una malattia che annienta nel...continua
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Quante volte ci siamo fermati a guardare la prima neve che scende in inverno, o la pioggia di un temporale estivo, o una fioritura colorata in primavera, senza ricordare che siamo noi quella neve, siamo noi quei temporali, allo stesso modo in cui siamo quei fiori e quella primavera. Michel è...continua
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Poesie
Nelle intense poesie di Annamaria Fenoglio ritroviamo il potere catartico della scrittura che ispira la collana “le zattere”: il filo rosso che unisce storie molto diverse, ma – a ben vedere – unite dalla volontà di reagire alla sofferenza, di resistere alle onde, di costruire con la scrittura la zattera...continua -
Fabrizio Pellegrino e Maria Grazia Setaro
Scrivere per conoscersi, per accettarsi, per affrontare le difficoltà, per volersi bene: con questo obiettivo è stato attivato nel 2020 un laboratorio di scrittura autobiografica presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo. I risultati ottenuti sono molto soddisfacenti, sia in termini quantitativi,...continua -
Atti di un sesto di giornata di studi
a cura di Luciano Curreri e Michel Delville
Il fotoromanzo è stato spesso denigrato, a volte per la sua forma artigianale e la povertà dell’iconografia e degli intrighi, a volte per i suoi contenuti, spesso stereotipati, popolari, teneri, sentimentali e sensazionalistici. Comunque sia, il fotoromanzo costituisce uno dei rari e nuovi generi artistici apparsi dopo la seconda guerra...continua -
Quattro racconti uniti da un’atmosfera e un linguaggio comuni. Mutano di volta in volta le situazioni, i personaggi, gli eventi narrati, che condividono il senso di una crisi diffusa – dai rapporti amorosi e interpersonali ai meccanismi della vita sociale e lavorativa. Si cerca di trovare una soluzione nella distanza...continua