Collane
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Con il suo caratteristico stile scarno ed essenziale e con una concisione degna della descrizione che ne dà il dizionario dei sinonimi del Tommaseo, Salvatore Vullo, con questa sua ultima opera, attraverso la voce dell’io narrante ci fa scoprire e riscoprire, in modo simbolico ed emblematico, un pezzo di storia...continua
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Torino è immobile in una delle sue fredde notti invernali. Le vie sono silenziose, la nebbia incalza, avvolge i segreti, nasconde la verità, anche se è lì, davanti agli occhi. E saranno proprio gli occhi, quelli di un cane, la chiave di volta del delitto consumatosi sulle rive del Po. L’unico testimone...continua
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Questa guida si propone di recuperare, attraverso la segnalazione della valenza storica di alcuni dei suoi luoghi, la memoria di come fu vissuta dalla città di Cuneo la seconda guerra mondiale. Vuol essere altresì un omaggio ai giovani di allora che nella città combatterono la guerra di liberazione, nell’illusione coraggiosa che...continua
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Per riaccendere le stelle
Autostop, obiezione di coscienza, adolescenziali voglia di autonomia e ricerca di sé, università, guerre in apparenza remote, amici ritrovati, sorprese della vita, ma non solo; a questi e altri ingredienti si aggiungono scaramucce, brontolii e reticenze fra un figlio e i genitori in due diversi momenti della vita, a quasi...continua -
Esiste, la cuneesità? Certo esistono i cuneesi. Mario Cordero ne prende in considerazione diversi: coloro che hanno indagato e raccontato la storia di Cuneo; la scrittrice Lalla Romano e quel suo romanzo su Cuneo che fu pensato ma purtroppo mai scritto; Nuto Revelli che ha dato la parola ai montanari...continua
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Una storia dall’intensità crescente con un finale sorprendente. Un entrare in punta di piedi nel dramma dell’immigrazione attraverso la scioltezza di un romanzo d’avventura. Leo Pagaro è un ragazzo svogliato che tende a saltare la scuola per dedicarsi a lunghe camminate lungo il mare. Durante una di queste passeggiate sulla spiaggia...continua
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Ricordi che si perdono nella notte dei tempi, ascoltati nei roo, gli antichi crocicchi dei borghi o mentre, d’inverno, si vegliava nelle stalle, oppure ai tavoli delle piole e delle bische o, ancora, nelle serate di ribota, riaffiorano alla memoria, come in un vecchio solaio, ricompaiono vecchi oggetti, coperti di...continua
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Sette racconti fantastici da “La Domenica del Corriere”
a cura di Fabrizio Foni
Apparizioni, reincarnazioni, misteriosi casi di chiaroveggenza o telepatia, indagini atipiche condotte mediante la suggestione ipnotica, e soprattutto tavolini inquieti, danzanti il ballo convulso dello spiritismo. Sono questi i motivi che animano le sette storie riscoperte e riproposte in questo volume, originariamente pubblicate sulle prime annate de “La Domenica del Corriere”...continua -
a cura di Jean-Pierre Bertrand e Luciano Curreri
La véritable héroïne de la nouvelle, c’est Venise. Une ville à peindre et non à décrire avec des mots; le langage est de peu de secours pour l’artiste qui voudrait traduire tout ce que la cité a de mystérieux et de rêve. Aussi n’est-on pas surpris à la fin de...continua -
a cura di Gian Paolo Giudicetti
In piena epoca fascista e prossimo a un lungo distacco dall’Italia, Giuseppe Antonio Borgese (1882-1952) afferma che il sole non è tramontato. In queste novelle non si coglie un messaggio politico, né allusioni alla dittatura, ma quella di Borgese è una risposta etica ancor prima che letteraria. L’affermazione della ricerca...continua -
a cura di Giuseppe Papponetti
Noto al grande pubblico per i suoi romanzi maggiori, Silone dimostrò un costante attaccamento alla regione natia con una serie di interventi che precedevano o accompagnavano guide turistiche oppure volumi collettanei ai fini di migliore conoscenza nazionale della terra d’Abruzzo. In essi lo scrittore non è affatto diverso da quello...continua -
Imagini e fantasie marittime
a cura di Antonio Zollino
Porto Venere è il resoconto letterario della fascinazione esercitata da un luogo concreto e fuori mano: un luogo unico, conteso fra mare e terra, dotato di eccezionale bellezza pur nella sua grande povertà. Qui, a pochi passi dalla civiltà, la vita ha ancora, ai primi del ‘900, connotati selvaggi e...continua