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Il protagonista racconta più di mezzo secolo, vissuto prevalentemente a Milano: dalla Milano di Rocco e i suoi fratelli e del Ponte della Ghisolfa a quella degli chef stellati, attraverso la Milano degli anni di piombo e gli anni della Milano da bere. Il percorso è compreso tra il 1957...continua
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Due saggi sulla poesia italiana del Novecento
I due capitoli che compongono il volume seguono una traccia unitaria, all’interno della tradizione poetica italiana del secolo scorso, finalizzata all’ascolto di caratteri essenziali e fondanti della cosiddetta “specificità novecentesca”. Si tratta anzitutto dei temi del limite e del Nulla. Il Novecento qui rappresentato ha a che fare con problemi...continua -
77 poesie
Settantasette cose mi hanno colpito di questo testo, settantasette aspetti delle fotografie appese alle pareti. Settantasette che accorperò e ridurrò a dieci, le dieci ragioni che mi hanno subito conquistato. Uno. Il linguaggio Due. Carlo non rinuncia mai all’ironia. Tre. La raccolta sembra all’inizio un flusso di coscienza, poi si rivela un vero...continua -
Ricerche sulla pittura monregalese del primo Cinquecento
Questo volume si propone di fornire un nuovo inquadramento di un segmento della storia figurativa piemontese talvolta trascurato dagli studi. I decenni iniziali del Cinquecento sono un momento di cerniera, in cui a Mondovì si assiste al declino della lunghissima e fortunata stagione tardogotica e si affacciano, non senza fatica, i...continua -
I miei primi venti racconti
Come un mosaico di venti tessere, tutte della stessa grandezza ma di colori differenti, Iskander raccoglie e riflette gli interessi e i campi di indagine dell’autore, che intreccia il tessuto personale con quello umanamente universale, coinvolgendo il lettore in un processo di immedesimazione in luoghi, tempi ed episodi, che è...continua -
Presidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime e pioniere della regione transfrontaliera tra Nizza e Cuneo
Joseph Durandy (1834-1912) è stato un personaggio di primo piano nel mondo politico ed economico nizzardo tra la fine dell’Ottocento ed i primi anni del Novecento. Presidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime ed ingegnere della città di Nizza, formidabile imprenditore e finanziere, membro di parecchie società nizzarde che davano...continua -
Presidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime e pioniere della regione transfrontaliera tra Nizza e Cuneo
Joseph Durandy (1834-1912) è stato un personaggio di primo piano nel mondo politico ed economico nizzardo tra la fine dell’Ottocento ed i primi anni del Novecento. Presidente del Consiglio Generale delle Alpi Marittime ed ingegnere della città di Nizza, formidabile imprenditore e finanziere, membro di parecchie società nizzarde che davano...continua -
Percorribili da sinistra verso destra e viceversa: così sono i numeri palindromi, senza un vero inizio né una vera fine. Vite incrociate, sovrapposte e ripercorse in preziose discussioni sul Tempo, sullo Spazio, la Scienza e l’Amore: è così che nasce e si trasforma il rapporto di Luca con lo “zio”,...continua
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a cura di Fulvio Orsitto
Il volume raccoglie una serie di saggi sul tema dell’alterità, esaminata in questa sede nella sua duplice accezione di altro e di altrove. Lo scopo dei vari interventi che costituiscono questo studio non è tanto quello di dare risposte univoche e precise ad un tema così antico eppure così attuale....continua -
I romanzieri dell'anarchia tra fascino e sgomento
Lo spettro dell’anarchia turba, tra Otto e Novecento, il borghese europeo e tanto più gli scrittori, indecisi tra fascinazione e avversione. L’idea che uccide esplora, lungo una rete di percorsi intrecciati, una varietà di trame e personaggi romanzeschi nei quali riversarono la loro ambivalente curiosità per il mondo anarchico scrittori...continua -
a cura di Jean-Pierre Bertrand e Luciano Curreri
La véritable héroïne de la nouvelle, c’est Venise. Une ville à peindre et non à décrire avec des mots; le langage est de peu de secours pour l’artiste qui voudrait traduire tout ce que la cité a de mystérieux et de rêve. Aussi n’est-on pas surpris à la fin de...continua -
a cura di Jean-Pierre Bertrand e Luciano Curreri
La véritable héroïne de la nouvelle, c’est Venise. Une ville à peindre et non à décrire avec des mots; le langage est de peu de secours pour l’artiste qui voudrait traduire tout ce que la cité a de mystérieux et de rêve. Aussi n’est-on pas surpris à la fin de...continua