Arte, Fotografia
-
Narbona è una borgata di Castelmagno, il più alto comune della Valle Grana. Edificata in un vallone laterale, spettacolare e severo, su di un crinale ripidissimo, riparata dalle valanghe che nell’inverno la isolano dal mondo, non è mai stata raggiunta da una strada né dall’energia elettrica. Insediamento tra i più...continua
-
Fotonotiziario cuneese
a cura di Giorgio Olivero, Pierluigi Manzone, Dora Damiano
La fotografia amatoriale quale memoria dei luoghi, dei costumi, dei pensieri. Una memoria privata, testimone di un vissuto uguale a tanti ma da tutti diverso. Una memoria del quotidiano che sollecita, in chi già c’era, malinconia, nostalgia, gioia e dolore ma essenzialmente condivisione, mentre ai più giovani offre un’onesta descrizione...continua -
Studi e ricerche sulla fotografia nel Cuneese
a cura di Pierluigi Manzone
Nasce con questo titolo una nuova pubblicazione, un quaderno di ricerche sull’evoluzione della fotografia in Piemonte. Il volume, curato da Pierluigi Manzone, con contributi di Fabio Bailo, Dora Damiano, Alessandra Demichelis, Pierluigi Manzone e Alberto Pignata, si presenta sotto forma di quaderno, dandoci subito l’idea di una collana e dunque...continua -
Foto e fotografi braidesi. Questi i due temi che caratterizzano il volume che avete tra le mani. La prima parte del libro è un affresco corale che omaggia i professionisti che hanno immortalato Bra e i suoi cittadini dalla metà dell’Ottocento alla fine del Novecento. È a loro che si deve tanta...continua
-
le parole ritornano
Scrive GianPiero Casagrande nella presentazione di questo libro: “La montagna è vita o ricordo di vita che pulsava e che ancora pulsa, sia pure sottotraccia. Così è Elva, così è per chi ha la fortuna di vederla e di innamorarsene, sia pure di un amore razionale, come quello che traspare...continua -
22 racconti (1979-1991)
I testi raccolti in questo volume – in forma di racconti – portano il segno di un percorso, di una proposta. Testimoniano il modo con cui la città è stata letta, indagata, descritta. Complessivamente, ci raccontano qualcosa su Cuneo e molto su quanto Cuneo pensa di sé, e gli altri...continua -
Questa guida si propone di recuperare, attraverso la segnalazione della valenza storica di alcuni dei suoi luoghi, la memoria di come fu vissuta dalla città di Cuneo la seconda guerra mondiale. Vuol essere altresì un omaggio ai giovani di allora che nella città combatterono la guerra di liberazione, nell’illusione coraggiosa che...continua
-
La contrada Mondovì, antica “ruata Bovisii”, è una delle strade che più ha mantenuto, nel panorama urbano di Cuneo, i caratteri che testimoniano la lunga storia della città. Essa è importante sia nella definizione della forma urbana – era infatti una delle vie di passaggio obbligato per entrare e uscire dalla...continua
-
La chiesa parrocchiale, le cappelle campestri ed il castello Per una prima radiografia del territorio in età moderna
Ogni paese ha una storia, che deve essere raccontata. Questo libro, il primo dedicato a Cartignano, vuole fornire un contributo alla conoscenza dei monumenti architettonici di questa località della val Maira e delle opere pittoriche in essi conservate. È così possibile ripercorrere le vicende della chiesa parrocchiale di San Lorenzo,...continua -
Luoghi dello spirito polvere di suoni
Una chiesa: lo spazio ideale per trasformare il suono in memoria, per addolcire i passaggi musicali più impervi, per fondere, plasmare e nobilitare le cascate di note, per illuminare i vecchi registri d’organo di una luce calda, ambrata, sfumata dalle morbide tinte del Tempo. Una chiesa: un ambiente estremamente suggestivo,...continua -
Lo studio sulla città ed il territorio circostante vuol essere un contributo per approfondire e comprendere il complesso ed articolato sviluppo urbanistico e architettonico di Cuneo dal 1662 al 1814. L’apertura dei grandi cantieri militari e religiosi, tra la fine del Seicento e l’inizio del XVIII secolo, hanno favorito un completo...continua
-
Atti di un sesto di giornata di studi
a cura di Luciano Curreri e Michel Delville
Il fotoromanzo è stato spesso denigrato, a volte per la sua forma artigianale e la povertà dell’iconografia e degli intrighi, a volte per i suoi contenuti, spesso stereotipati, popolari, teneri, sentimentali e sensazionalistici. Comunque sia, il fotoromanzo costituisce uno dei rari e nuovi generi artistici apparsi dopo la seconda guerra...continua