le bandiere
Collana di saggistica seria e non seriosa, che offre accoglienza a chi non ha una sua bandiera e ne vorrebbe avere tante, per fare il pirata, per fare la pace, per dirsi italiano, europeo, cittadino del mondo e della provincia. In bianco e nero dentro, colorate fuori, le bandiere sono libri da sfogliare, strisce da leggere, un po’ come i fumetti quando non c’era la TV.
A cura di Luciano Curreri e Giuseppe Traina
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Un viaggio tra le Città invisibili di Italo Calvino
a cura di Gian Paolo Giudicetti e Marinella Lizza Venuti
Nelle Città invisibili il Marco Polo di Italo Calvino descrive cinquantacinque città, ognuna con un nome di donna. Che significato hanno questi nomi? A partire dall’analisi onomastica, i due autori hanno commentato nei particolari i cinquantacinque testi. L’investigazione sistematica dei nomi delle città e l’analisi di ognuno dei singoli brani...continua -
Seconda edizione riveduta per anniversari salgariani
Autore “popolare” ormai passato a pieno titolo tra i classici della nostra letteratura, Emilio Salgari va considerato anche come uno di quegli uomini “che fecero l’Italia”, come scriveva Giovanni Spadolini in un suo libro di vari anni fa, da mettere accanto a Cavour, a Mazzini, a Garibaldi, o ad altre...continua -
Gesualdo Bufalino narratore
Gesualdo Bufalino ha rivelato la sua grandezza di letterato nei più vari generi letterari (dal saggio alla poesia, dall’aforisma all’elzeviro) ma la sua fama è soprattutto legata all’attività narrativa. In questo volume Giuseppe Traina raccoglie una serie di studi nei quali esplora i romanzi e i racconti di Bufalino, da...continua -
Studio sul saggismo di Volponi
«Una così convinta ripresa della prospettiva critica di Lukács e di Adorno da parte di un giovane studioso, accanto alla scelta di un autore come Volponi, attesta che l’epoca del postmodernismo si è chiusa e che la forza delle contraddizioni e della crisi sta rimettendo in moto un urgente bisogno...continua -
a cura di Luciano Curreri con la collaborazione di Licia Ferro e Giuseppe Palumbo
L’idea è questa: recuperare, in modo più o meno brillante e originale, quanto del dato antico partecipi alla nostra Unità, al processo che la sancisce storicamente e culturalmente, anche in prospettiva, ovvero con uno sguardo ai nostri giorni. Si passa dal Canto degli italiani e dai classici come enciclopedia culturale dell’Italia...continua -
Da Ugo Foscolo a Melania Mazzucco
I saggi raccolti in questo volume delineano undici possibili percorsi di lettura di altrettante opere letterarie di Ugo Foscolo, Elisée Reclus, Martin Conway, Conrad Kain, Amy Oakley, Lalla Romano, Pier Paolo Pasolini, Nanni Balestrini, Jean-Marie Gustave Le Clézio, François Maspero e Melania Mazzucco. Nel prendere in considerazione una costellazione di...continua -
a cura di Giorgio Longo e Paolo Tortonese
Tra il 1839 e il 1840 nascono Zola, Verga, Capuana e la fotografia. La coincidenza anagrafica tra i grandi veristi-naturalisti e la tecnica che rivoluziona l’immagine moderna non è un puro aneddoto. I tre scrittori appartengono alla prima generazione che si è vista crescere nelle fotografie, che ha conosciuto un...continua -
Pour un récit de l’échec. Simenon et Sciascia vingt-cinq ans après
a cura di Danielle Bajomée e Luciano Curreri, con la collaborazione di Giuseppe Traina
Venticinque anni fa, nel 1989, a distanza di due mesi l’uno dall’altro (4 settembre e 20 novembre), scomparivano Georges Simenon (Liège, 1903) e Leonardo Sciascia (Racalmuto, 1921). Apparentemente, niente sembra unire i due uomini, né i due scrittori, entrambi autori di racconti polizieschi... Il y a vingt-cinq ans, en 1989, disparaissaient...continua -
Uno studio sulla poesia di Baudelaire e Rilke
Quando Rilke, nei primissimi anni del Novecento, a Parigi, legge I fiori del male, scopre una poesia che segnerà profondamente il suo linguaggio negli anni a seguire; e l’autore di quel libro fondamentale, Baudelaire, rimarrà un riferimento costante, una presenza inquieta e necessaria della lirica rilkiana. Si configura così tra...continua -
con un saggio introduttivo di Gabriele Fichera
Alessandro Cadoni - Luciano Curreri - Davide Dalmas - Giovanni de Leva - Matteo Di Gesù - Gabriele Fichera - Stefano Jossa - Piero Mura - Massimo Onofri - Gabriele Tanda - Giuseppe Traina
«Al saggio capita di dover indossare il volto libero della verità sulle innumerevoli maschere dell'invenzione» (dalle pagine introduttive di Gabriele Fichera). La scrittura che pensa: saggismo, letteratura, vita è un libro che nasce grazie all'Università di Liège e mette in scena questa inquieta eventualità, questa generosa, rischiosa potenzialità. Undici critici...continua -
Andrea Cannas-Giovanni Vito Distefano-
Il libro propone la mappa dei rapporti che (quasi) spontaneamente si sono prodotti fra le operette dalle quali ciascun capitolo prende spunto. Rispetto alla complessiva unità dell’opera, ad esempio, Il Dialogo della Natura e di un’Anima “chiama” quello di Federico Ruysch e delle sue mummie, in quanto rispettivamente immaginari prequel e sequel della favola ironica dell’esistenza umana. Tra il tempo...continua -
Un’approssimazione a Mario La Cava
Mario La Cava (Bovalino 1908-1988) è una delle personalità del panorama letterario italiano su cui la critica si è soffermata meno e non sempre con la dovuta attenzione. Autore di un fortunato libro di Caratteri e di altri lavori editi tra il secondo dopoguerra e la fine degli anni Ottanta,...continua