Nelle Città invisibili il Marco Polo di Italo Calvino descrive cinquantacinque città, ognuna con un nome di donna. Che significato hanno questi nomi? A partire dall’analisi onomastica, i due autori hanno commentato nei particolari i cinquantacinque testi. L’investigazione sistematica dei nomi delle città e l’analisi di ognuno dei singoli brani presentano una serie di input innovativi e mirano a coprire un vuoto nella critica calviniana. Giudicetti e Lizza Venuti hanno individuato numerosi collegamenti con diverse opere di Calvino e con tanti altri testi della tradizione che l’autore delle Città invisibili può aver preso in considerazione.