Autori
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I Caduti della provincia di Cuneo nella Grande Guerra 1915-1918
La Grande Guerra, quella che cominciò il 24 maggio di novanta anni fa, ha portato via alla provincia di Cuneo oltre 12.200 suoi figli restituendone oltre tremila mutilati. Questo libro, frutto di lunghe ricerche ed analisi, racconta: - come parte del mondo, l'Europa, l'Italia e la provincia di Cuneo sono scivolate verso...continua -
a cura di Ilaria Muoio
Pubblicato a Catania dall’editore Giannotta nel 1897, dopo un complesso iter editoriale e contrattuale, Fausto Bragia e altre novelle, con la sua struttura tripartita, condensa in un unico volume alcuni fra i motivi più cari al Luigi Capuana fin de siècle: l’adulterio e la casistica della passione, il binomio genio-follia,...continua -
a cura di Maria Silvia Caffari
... Tutta intera, la vita di Buridan dall’infanzia alla giovinezza, dal tempo della lotta clandestina a quello delle collaborazioni radiofoniche o degli scritti per il teatro... una biografia così ricca di fatti, incontri, persone, da farci ripercorrere un po’ tutta la storia civile e letteraria del ’900... una folla di...continua -
Dal ‘vampiro’ Sandokan al “Giornale illustrato dei viaggi”
In occasione del centenario della scomparsa dell’autore (1911) e ormai a ridosso dei centocinquant’anni dalla sua nascita (1862), i quattro saggi qui raccolti tentano di indagare uno dei lati meno esplorati dell’immaginario di Emilio Salgari: le atmosfere e le presenze lugubri, gotiche e fantastiche che pur si riscontrano in buona...continua -
Un diario e un racconto
Il racconto inizia con un viaggio. O meglio inizia con un testamento. Chiamato dal notaio dopo la morte del nonno, Edoardo, un giovane storico, si reca nella Val d’Orcia, luogo della sua infanzia. Ma assieme all’eredità riceve anche un diario e un racconto di memorie. Saranno proprio questi scritti a...continua -
Fanciulli di sabbia è il romanzo d'esordio di Lorenzo Muratore, lungamente meditato e scritto, giunto fino ai giorni nostri, dopo qualche peripezia, per più di una “congiuntura”. Vi si raccontano l’adolescenza e la vita interiore del personaggio di Gabriele negli anni centrali del secolo scorso. Le pagine di Muratore, oltre...continua
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Fabrizio Pellegrino e Maria Grazia Setaro
Scrivere per conoscersi, per accettarsi, per affrontare le difficoltà, per volersi bene: con questo obiettivo è stato attivato nel 2020 un laboratorio di scrittura autobiografica presso il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo. I risultati ottenuti sono molto soddisfacenti, sia in termini quantitativi,...continua -
Il disegno misterioso delle gallerie di una miniera abbandonata, i sentimenti nascosti negli scacchi di una tovaglia da osteria o nel fumo di una sigaretta, un paese inesistente contro cui viene mossa una guerra vera, due enigmatici gentiluomini d’altri tempi ospiti di una foto sbiadita: sono solo alcune delle immagini...continua
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Fare “esercizi di memoria” è difficile. Non sono quasi mai liberatori. A volte non sono fedeli alla storia se non alla propria e questo è già un ottimo risultato. Richiedono a chi li pratica e li racconta una grande esposizione. Possono produrre sentimenti contrastanti in chi nella storia individuale narrata...continua
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nell’edizione del 1923 con quattro novelle tratte da Gli amori (1898)
a cura di Giuseppe Traina
Ermanno Raeli è il primo (e l’ultimo) romanzo di Federico De Roberto. Trascurato per molti anni dagli studiosi, meritava certamente una ripubblicazione, la prima dotata di curatela critica. Il suo protagonista si inscrive nel novero degli intellettuali inquieti e infelici che affollano il romanzo europeo del secondo Ottocento: diviso tra...continua -
Architetto civile e religioso presso il duca Carlo Emanuele I di Savoia
Ercole Negro (1541-1622), conte di Sanfront, è, senza dubbio, una figura significativa nel panorama architettonico piemontese fra tardo Cinquecento ed inizio Seicento. Ancor oggi, però, è studiato soprattutto per la sua attività di ingegnere e di stratega militare, prima in Francia e poi al servizio di Carlo Emanuele I di...continua -
Mauro sarebbe voluto restare là ad ascoltare il sibilo calmo di quel vento che in Sardegna sa essere molto gentile quando toglie peso alle cose. Ad ammirare la danza delicata del tempo, che rallenta e si ferma e che concede, a chi la sa ascoltare, la possibilità di riconoscere il...continua