Cuneo e il territorio
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Cuneo 2022
a cura di Stefania Chiavero, Dora Damiano, Roberto Martelli e Tiziano Tani
Chi lo dice che Cuneo è una “città morta”? Che non succede mai nulla? Rendiconti 2022 racconta un anno di avvenimenti, scritture, immagini, proposte. Un almanacco cuneese che sorprende, stupisce, talvolta incanta. Un altro modo, inedito, di guardare la città. Per riscoprirla.continua -
Cuneo 2021
a cura di Stefania Chiavero, Dora Damiano, Roberto Martelli e Valeria Nigro
Chi lo dice che Cuneo è una “città morta”? Che non succede mai nulla? Rendiconti 2021 racconta un anno di avvenimenti, scritture, immagini, proposte. Un almanacco cuneese che sorprende, stupisce, talvolta incanta. Un altro modo, inedito, di guardare la città. Per riscoprirla.continua -
Cuneo 2020
a cura di Stefania Chiavero, Dora Damiano, Roberto Martelli e Valeria Nigro
Chi lo dice che Cuneo è una “città morta”? Che non succede mai nulla? Rendiconti 2020 racconta un anno di avvenimenti, scritture, immagini, proposte. Un almanacco cuneese che sorprende, stupisce, talvolta incanta. Un altro modo, inedito, di guardare la città. Per riscoprirla.continua -
Molto è stato scritto sull’offensiva austro-tedesca iniziata il 24 ottobre 1917 sul fronte dell’Isonzo, universalmente nota come Caporetto, quando il nostro Paese aveva rischiato di uscire sconfitto dalla Grande Guerra. Non altrettanto è stato scritto sulla Strafexpedition (la Spedizione punitiva) della primavera del 1916, quando le truppe austro-ungariche erano scese dal...continua
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22 racconti (1979-1991)
I testi raccolti in questo volume – in forma di racconti – portano il segno di un percorso, di una proposta. Testimoniano il modo con cui la città è stata letta, indagata, descritta. Complessivamente, ci raccontano qualcosa su Cuneo e molto su quanto Cuneo pensa di sé, e gli altri...continua -
È un luogo comune, assodato e inamovibile: Cuneo città austera e severa, possente e paziente, dove non succede mai nulla… il grigio più opaco e deprimente, insomma. E invece no: queste pagine parlano di luci, di fiori, di profumi, di tappezzerie damascate, di rara eleganza, di colori preziosi e di eleganti...continua
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1915-1919
A fronte di una ricchissima letteratura sui nostri soldati fatti prigionieri nella Prima guerra mondiale, molto poco ancora si sa dei nemici reclusi nei campi di detenzione italiani. Chi erano? Quali erano i loro nomi? Da dove provenivano? Come trascorrevano il loro tempo? A quali mansioni erano adibiti? L’autore prende per...continua -
Foto e fotografi braidesi. Questi i due temi che caratterizzano il volume che avete tra le mani. La prima parte del libro è un affresco corale che omaggia i professionisti che hanno immortalato Bra e i suoi cittadini dalla metà dell’Ottocento alla fine del Novecento. È a loro che si deve tanta...continua
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Il Piemonte, oggi, è una regione famosa, in Italia e nel mondo, per le qualità della sua agricoltura e delle sue produzioni agroalimentari. Ciò è il frutto di un processo virtuoso derivante da una serie di fattori, come la proverbiale serietà e laboriosità dei suoi produttori, il buon operato delle organizzazioni...continua
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Un mondo di palla a spicchi
Un soldatino nelle tasche. Una suora che arzigogola un improbabile autocanestro. Un treno che corre veloce sul litorale. Il profumo del tabacco che esce da una pipa. Con un piccolo sforzo di immaginazione, puoi anche sentire il profumo di una palla da basket. L’autore ci porta a spasso nel tempo, nei...continua -
a cura di Mario Cordero e Mario Rosso
Vuoi percorrere la tua città con le gambe e gli occhi dei tuoi nonni o bisnonni? Seguici... Ti accorgerai di quanto la nostra città e la vita stessa dei suoi abitanti siano cambiate...continua -
Uomo di corte, poeta ed architetto presso il duca Carlo Emanuele I di Savoia
Alessandro Tesauro (1558-1621), conte di Salmour, uomo di corte presso il duca Carlo Emanuele I di Savoia, è meno noto del figlio, il celebre Emanuele, autore del Cannocchiale aristotelico. La presente monografia, la prima a lui dedicata, intende riscoprirne la figura, esaminandone le origini nobiliari, riproponendo la sua produzione poetica...continua