Negli ultimi sessant’anni, l’Italia ha attraversato numerosi cambiamenti storici, politici e socio-culturali. Il cinema e la letteratura rappresentano e documentano questi momenti di transizione e di crisi, proponendo un’interpretazione delle modalità attraverso le quali la realtà italiana è giunta all’attuale emergenza. Lo studio di alcuni scrittori e registi che hanno popolato la nostra scena culturale a cavallo di Novecento e Duemila si rivela fecondo per investigare in maniera concreta la coscienza di una nazione che continua ad esprimere memorie del passato mentre tenta di risolvere le ansie e le irrequietudini del presente. Concepito verso la fine dell’era berlusconiana, questo libro include sette saggi sulla letteratura italiana contemporanea e quattro sulla settima arte. Alla sua stesura hanno contribuito, oltre ai due curatori, nove ricercatori italianisti, formatisi tra il bel paese e il continente nordamericano.
formato:23x15 cm
pagine:172
pubblicazione:2012
ISBN:9788889056899
Comitato scientifico:
Anna Dolfi (Università di Firenze)
Monica Jansen (Università di Utrecht)
Mara Santi (Università di Gand)
Silvio Alovisio (Università di Torino)
Alfredo Cottignoli (Università di Bologna)
Giorgio Longo (Università di Lille 3)
Enzo Neppi (Università di Grenoble 3)
Fulvio Orsitto (California State University, Chico)
Vittorio Roda (Università di Bologna)
Luigi Surdich (Università di Genova)
Bart Van den Bossche (Università di Leuven)
Nunzio Zago (Università di Catania, Ragusa)
Antonio Zollino (Università Cattolica di Milano)
Rodolfo Zucco (Università di Udine)
15,00€
L’Italia letteraria e cinematografica dal secondo Novecento ai giorni nostri
a cura di Philip Balma, Giovanni Spani