Rispetto ad altri incontri organizzati o coorganizzati da Luciano Curreri negli ultimi anni in seno all’Université de Liège, ma cercando sempre di coinvolgere tante altre istituzioni e diversi gruppi di studio del Belgio, dell’Italia, dell’Europa e del mondo intero, il convegno Fascismo senza fascismo? Indovini e revenants nella cultura popolare italiana (1899-1919 e 1989-2009) è una mossa più azzardata. Certo, non ambisce a creare una categoria, ché il punto interrogativo del titolo non è messo proprio a caso o per consuetudine. E tuttavia il sottotitolo che lo completa e gli atti che ne risultano vorrebbero provare a sfumare altre categorie, un po’ desuete e/o controverse, come quelle di prefascismo e di neofascismo (anche se a nessuno è stato impedito, et pour cause, di servirsene). Con interventi di Curreri, Gigante, Comberiati, Foni, Benzoni, Jacquet, Giudicetti, Gola, Lo Presti, Di Vittorio, Manna, Mastropierro, Palumbo, Versari, Leoni, Orsitto, Burguet, Toppano, Viti, Jansen, Papponetti, Scarlini, Turchetta.
formato:23x15 cm
pagine:252
pubblicazione:2011
ISBN:9788889056455
Comitato scientifico:
Anna Dolfi (Università di Firenze)
Monica Jansen (Università di Utrecht)
Mara Santi (Università di Gand)
Silvio Alovisio (Università di Torino)
Alfredo Cottignoli (Università di Bologna)
Giorgio Longo (Università di Lille 3)
Enzo Neppi (Università di Grenoble 3)
Fulvio Orsitto (California State University, Chico)
Vittorio Roda (Università di Bologna)
Luigi Surdich (Università di Genova)
Bart Van den Bossche (Università di Leuven)
Nunzio Zago (Università di Catania, Ragusa)
Antonio Zollino (Università Cattolica di Milano)
Rodolfo Zucco (Università di Udine)
15,00€
Fascismo senza fascismo?
Indovini e revenants nella cultura popolare italiana (1899-1919 e 1989-2009)
a cura di Luciano Curreri e Fabrizio Foni