Il racconto inizia con un viaggio. O meglio inizia con un testamento. Chiamato dal notaio dopo la morte del nonno, Edoardo, un giovane storico, si reca nella Val d’Orcia, luogo della sua infanzia. Ma assieme all’eredità riceve anche un diario e un racconto di memorie. Saranno proprio questi scritti a far conoscere una verità: il nonno non era la persona che Edoardo aveva sempre creduto ma aveva un’identità nascosta. Inizia così un viaggio tra ricordi e apparizioni dal passato che spingerà Edoardo su un cammino per comprendere chi fosse il nonno e chi sia lui stesso, passando dall’odio alla riconciliazione.