Fanciulli di sabbia è il romanzo d’esordio di Lorenzo Muratore, lungamente meditato e scritto, giunto fino ai giorni nostri, dopo qualche peripezia, per più di una “congiuntura”. Vi si raccontano l’adolescenza e la vita interiore del personaggio di Gabriele negli anni centrali del secolo scorso. Le pagine di Muratore, oltre che per il contenuto, contano però soprattutto per la preziosità di una lingua i cui arcaismi si rivelano fiammanti neologismi, com’è stato osservato da uno dei pochi, autorevoli, lettori delle sue pagine finora inedite.