Mario La Cava (Bovalino 1908-1988) è una delle personalità del panorama letterario italiano su cui la critica si è soffermata meno e non sempre con la dovuta attenzione. Autore di un fortunato libro di Caratteri e di altri lavori editi tra il secondo dopoguerra e la fine degli anni Ottanta, lo scrittore calabrese pubblica nel 1974, per i tipi di Einaudi, un romanzo che per stile e contenuti si discosta notevolmente dalla sua poetica: si tratta di I fatti di Casignana, «la storia esemplare di una rivolta contadina nella Calabria degli anni Venti». In totale antitesi persino rispetto alle tendenze letterarie del suo tempo, La Cava sceglie la strada del romanzo storico per narrare l’episodio della strage di Casignana del settembre 1922 e dimostrare le responsabilità dello Stato nell’ascesa fascista. Ma si tratta veramente di una scelta anacronistica? Dal carteggio con Leonardo Sciascia, dai tanti indizi disseminati nel romanzo e dalle interviste emergono volontà chiare e precise: contribuire alla rinascita del romanzo civile, riportare a galla il passato con l’aiuto dei documenti storici, dare voce al popolo, vero protagonista della vicenda. È così che in I fatti di Casignana si consolida il nesso tra realismo e impegno: la Storia non si pone più come materia statica e diventa invece elemento costantemente attualizzabile (ma non in senso deteriore). Col suo singolare intreccio di ricostruzione storiografica, memoria collettiva e finzione romanzesca, l’opera di Mario La Cava rappresenta un’ottima entrée en matière per un contesto storico-letterario unico e affascinante.
formato:23x15 cm
pagine:140
pubblicazione:2016
ISBN:9788898007806
ISSN:2283-5164
Comitato scientifico:
Anna Dolfi (Università di Firenze)
Monica Jansen (Università di Utrecht)
Mara Santi (Università di Gand)
Silvio Alovisio (Università di Torino)
Alfredo Cottignoli (Università di Bologna)
Giorgio Longo (Università di Lille 3)
Enzo Neppi (Università di Grenoble 3)
Fulvio Orsitto (California State University, Chico)
Vittorio Roda (Università di Bologna)
Luigi Surdich (Università di Genova)
Bart Van den Bossche (Università di Leuven)
Nunzio Zago (Università di Catania, Ragusa)
Antonio Zollino (Università Cattolica di Milano)
Rodolfo Zucco (Università di Udine)
10,00€ – 15,00€
«Il ricordo pietoso dei vinti»: impegno e realismo in I fatti di Casignana
Un’approssimazione a Mario La Cava
L'autore
Alex Bardascino (Legnano, 1988) ha studiato Lingue e Culture Moderne presso l’Unical di Rende, appassionandosi alla letteratura americana e francese. Dopo un periodo di studi a Parigi si trasferisce in Belgio, a Liegi, dove si concentra maggiormente sulla letteratura italiana e su autori quali Sciascia, Borgese e La Cava. Autore di numerosi articoli pubblicati online e da poco laureato presso l’Université de Liège, attualmente collabora con l’editore Falco di Cosenza.